Non è un mistero che le sorti di Playstation Vita, l’ultima console portatile di Sony presentata nel 2011, non abbiano mai decollato dal punto di vista delle vendite al di fuori del Giappone. Come non è un mistero che anche Nintendo 3DS, nonostante sia una macchina in salute, non è riuscito a raggiungere i traguardi toccati dai suoi predecessori.

 

La causa di questo, secondo Shuhei Yoshida di Sony (intervenuto sull’argomento durante una sessione di domande e risposte in occasione dell’EGX 2015) è da ricondurre al fenomeno del gaming su mobile: per quanto il presidente di SCE Worldwide Studios ed il suo team si siano divertiti a lavorare sul “Progetto NGP” il clima attuale non è tra i più salutari per il segmento delle console portatili. Ad una domanda specifica su una possibile Playstation Vita 2 Yoshida ha infatti risposto:

 

È una domanda difficile. Le persone ormai possiedono degli smartphone su cui giocare è davvero facile. E molti di questi giochi sono gratuiti o “free to start”.

 

Io personalmente sono un grande fan di Playstation Vita e abbiamo lavorato davvero duramente nel progettarne ogni aspetto. I giochi basati sul touch sono divertenti – ci sono tantissimi giochi con davvero un buon design. Ma avere levette e bottini rende le cose totalmente differenti.

 

Quindi spero, come molti di voi, che questa cultura legata al giocare giochi portatili continui, ma il clima per ora non è salutare a causa del dominio preponderante del mobile gaming

 

Potete ascoltare l’intervento completo di Yoshida nel video proposto qui di seguito:

 

 

Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios, ha quindi per ora chiuso alla possibilità di vedere una “Playstation Vita 2”, anche se non è un opzione da escludere in un futuro
 


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