Dalla sua colonna su Famitsu, Masahiro Sakurai ha parlato delle critiche attorno ai contenuti bonus nei giochi, sostenendo che spesso sono ingiustificate.

 

Nello specifico si riferisce a Fire Emblem Fates e al sistema nel quale è possibile invitare i compagni di squadra in casa propria e pettinare i capelli e cose del genere per incrementare il livello di affinità.

 

In pratica li porti nella tua stanza, indipendentemente dal fatto che il personaggio sia sposato o meno, e li spazzoli. Anche io ho ridacchiato tra me e me quando ho giocato la prima volta: “che cos’è, Pokémon? Nintendogs!?” Comunque alcuni recensori si sono spinti oltre dicendo: “Non ne abbiamo bisogno!”

 

Non sono un grande appassionato dei simulatori di appuntamenti, quindi non posso dire di non comprendere la loro mancanza di interesse per certi elementi. Allo stesso tempo, comunque, il contenuto in questione non ha alcuna conseguenza sul completamento del gioco, quindi se vi dà così tanto fastidio, non utilizzate questa funzionalità

 

Sakurai continua sostenendo che solo perchè il gioco ha degli extra minori, non significa che parte del contenuto principale sia andata persa, mettendo in evidenza, inoltre, come molto del contenuto in Smash Bros. non faccia parte del contenuto “principale” del gioco.

 

Gli sviluppatori includono una serie di contenuti bonus semplicemente perchè vogliono aggiungere quel qualcosa in più per gli appassionati. Anche rimuovendo questi contenuti dal gioco, non è detto che sia garantito spazio per qualcos’altro. Non è così che funziona.

 

… perfino Smash Bros. è una grande palla di contenuti bonus, riempita di contenuti superflui. “Non mi serve questo, non mi serve nemmeno quest’altro”, potrebbe dire qualcuno. Portando questo ragionamento all’estremo, tutto tranne la modalità Mischia sarebbe tecnicamente “superfluo”: tutti gli oggetti, tutti gli Smash Finali e tutte le mappe tranne Destinazione Finale. Ma se togliete tutte quelle funzionalità aggiuntive, tutto ciò che rimane altro non è che un giochi di nicchia ridotto all’osso.

 

Potere trovare qui la traduzione completa (in inglese) delle parole di Sakurai all’interno della sua colonna su Famitsu. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti dalla scena videoludica internazionale.

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