Kotaku si è lanciata in una piccola analisi della nascita di Final Fantasy VII Remake, grazie a un’intervista a Tetsuya Nomura riportata dal settimanale Famitsu qualche giorno fa.

 

L’E3 di quest’anno ha portato con sé l’inaspettato annuncio di Final Fantasy VII Remake, che ha mandato in visibilio i fan già all’interno della Sala Conferenze stessa. È stata una sorpresa per tutti… Letteralmente. Sembra, infatti, che persino lo stesso Tetsuya Nomura non sapesse i dettagli del progetto, e che non sapesse di dover dirigere il Remake finché non ha visto il proprio nome sullo schermo.

 

Il CEO di Square Enix, infatti, come traspare da un articolo di Kotaku di diversi anni fa, aveva annunciato ufficialmente che “il Remake di Final Fantasy VII vorrebbe dire la fine del Franchise”. A quanto pare, tuttavia, è probabile che la compagnia stesse soltanto aspettando il momento giusto per iniziare a lavorare sul progetto.

 

Come afferma lo stesso Nomura:

 

A dire il vero, tempo fa, ho provato a far partire il progetto per lavorare sul Remake di Final Fantasy VII. All’epoca, però, non siamo riusciti a farlo partire.

 

Stando a Nomura, è stato Shinji Hashimoto di Square Enix che ha avvicinato Tetsuya Nomura e il direttore del Final Fantasy VII originale, Yoshinori Kitase, per parlar loro del nuovo progetto.

 

Il Sig. Hashimoto era incaricato del marketing e della pubblicità per il titolo originale, quindi, per lui come per me e il Sig. Kitase, Final Fantasy VII occupa un posto speciale nel suo cuore.

 

Nomura, al momento, è impegnato anche a dirigere Kingdom Hearts III, che non ha ancora ricevuto una data di uscita; per questo motivo, sorprende parecchio che Nomura stesso abbia deciso di prendere le redini di un altro progetto “High Profile“. Tuttavia, come evidenziato da lui stesso, scoprire che avrebbe diretto il Remake di Final Fantasy VII è stata un’enorme sorpresa da parte sua.

 

Mentre la Pre-Produzione procedeva e io offrivo le mie opinioni su ciò che pensavo potesse essere fatto, il Sig. Kitase mi chiedeva spesso come i singoli elementi potessero essere definiti nei minimi dettagli. Ciò mi rendeva molto perplesso… Poi, un giorno, mentre guardavo il video di presentazione della compagnia, ho notato che diceva “Direttore: Tetsuya Nomura” alla fine.

 

È stata una sorpresa per Nomura, che credeva che Kitase avrebbe reclamato il “trono” di Direttore per il Remake del suo gioco.

 

A quel punto ho chiamato il Sig. Kitase e ho detto: “Il video dice che sono io il Direttore, per qualche motivo”. E lui ha risposto: “Certo che lo dice”.

 

Pare anche che il divertente quadro del “Pensavo che lo dirigessi tu!” e “Be’, io pensavo che lo dirigessi TU!” abbia fatto parte delle prime fasi del progetto, proprio prima dell’innesto delle prime idee. Nomura, tuttavia, ha ormai dichiarato senza troppi problemi di essere ben cosciente del ruolo di Direttore del progetto, e che si ritrova ormai immerso al massimo delle sue possibilità.

 

Nomura ha già promesso che Final Fantasy VII Remake non sarà semplicemente “l’originale con un lifting facciale”, per dirla in termini più concreti. Il nuovo titolo Square Enix porterà qualche cambiamento al titolo originale, possibilmente per adattarlo alle nuove generazioni di console. Nomura, in ogni caso, ha promesso che rivelerà delle informazioni molto presto, probabilmente nell’occasione del lancio di Final Fantasy VII su iOS (Novembre).

 

Non resta che aspettare notizie ufficiali da parte del colosso Nipponico, responsabile di titoli come Kingdom Hearts, il Reboot della serie di Tomb Raider e l’intero Franchise di Final Fantasy.

 

Tetsuya Nomura racconta i primi momenti della nascita di Final Fantasy VII Remake, al momento esclusiva PlayStation 4, quando lui stesso non sapeva ancora di essere diventato il direttore del progetto. Restate sintonizzati per saperne di più sul nuovo titolo Square Enix!

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