Recensione Valkyrie Drive: Bhikkhuni (PC)

Marvelous, studio di sviluppo famoso per aver creato la saga di Senran Kagura, è tornato sul mercato con nuovo action intitolato Valkyrie Drive: Bhikkhuni. Il titolo è ispirato all’omonimo anime, protagoniste e vicende sono differenti ma gli eventi del gioco si svolgono nel medesimo universo. Dopo avervi parlato della versione PlayStation Vita, torniamo dalle ragazze combattenti in occasione dell’uscita su Steam.


Per approfondire:
Valkyrie Drive: Bhikkhuni
Strani virus infettano le nostre ragazze
La trama che precede gli avvenimenti di Valkyrie Drive è, come al solito di Marvelous, alquanto semplice e poco approfondita. D’altronde da un titolo di questo tipo che punta esclusivamente a divertire non c’era da aspettarsi una storia particolarmente impattante. Le ragazze protagoniste sono state colpite da un virus che (casualmente) infetta solo giovani studentesse e per evitarne la diffusione, lo stato ha creato delle isole artificiali in cui contenere i soggetti. In queste isole le ragazze vivono una vita pressoché normale, ma il loro compito è quello di allenarsi duramente per imparare a contenere il virus che hanno al loro interno. In che modo dovranno allenarsi? Ovviamente combattendo fra di loro e migliorando le loro abilità di guerriere. Perché se da un lato il virus non controllato può arrecare danni alle ragazze, dall’altro un virus ben gestito è in grado di fornire capacità incredibili in combattimento alle studentesse. Il titolo non manca di fan-service, ma non a livelli sfrenati come nella serie Senran Kagura, il team di sviluppo ha voluto mantenere (anche se in minima parte) un livello di “serietà” maggiore.

È ora di allenarsi!
Il gameplay di Valkyrie Drive riprende molto da Senran Kagura, proponendo quindi sezioni action in cui dovremmo combattere e sconfiggere decine di androidi creati appositamente per far allenare le ragazze. Il cuore del gameplay del titolo risiede proprio negli scontri, in cui dovremmo dare sfoggio delle nostre capacità di guerriere per proseguire nella storia. Ogni livello sarà affrontato da una coppia di ragazze in cui una delle due sarà la cosiddetta “Liberator”, mentre l’altra sarà un “Extar”. Per “Extar” si intende la ragazza che grazie alle capacità introdotte dal virus, sì trasformerà in un’arma (nel senso letterale della parola), mentre la “Liberator” sarà colei che impugnerà l’arma per combattere. Durante la storia le coppie di ragazze saranno pre-impostate, mentre nelle altre modalità ci verrà data libertà nello sceglierle. Gli scontri riescono ad essere abbastanza divertenti, grazie ad un semplice ma funzionale sistema di combo, grazie ai movimenti frenetici e veloci delle ragazze e alle animazioni delle mosse speciali. Durante la storia questi combattimenti saranno effettuati in livelli poco estesi, molto simili ad arene, ed una volta sconfitti gli androidi che ci sbarreranno la strada, spesso e volentieri dovremo sfidare un’altra coppia di ragazze.

I momenti in cui l’obiettivo è azzuffarsi con le altre studentesse, sono probabilmente i migliori della produzione Marvelous, visto che riescono ad alzare il livello di sfida ed essere soddisfacenti. Peccato però che la difficoltà sia veramente nulla, visto che l’IA nemica (tolta quella delle altre ragazze) raramente riuscirà a colpirci, almeno che non resteremmo completamente immobili. Per aumentare la varietà del gameplay, Marvelous ha creato uno stile di combattimento differente per ogni ragazza. Il poter combattere con armi e stili differenti è probabilmente l’aiuto più grande che ci viene fornito per evitare di perdersi nell’infinita monotonia degli scontri, che avrebbero rischiato di annoiare dopo poco. Oltre alla modalità storia sono presenti una modalità “Challenge” e una “Survival”. Nella prima, il nostro obiettivo sarà quello di completare delle sfide e richieste di vario genere: si passerà dal completare semplici combo a dover sconfiggere un ondata di nemici in un tempo pre-stabilito e così via. Mentre per quanto riguarda la modalità “Survival”, come suggerisce il termine, si tratterà di sopravvivere ad ondate sempre crescenti di androidi nemici. Il problema principale di Valkyrie Drive, è che questi scontri sono intervallati da lunghe sezioni narrative in stile visual-novel che mancano di mordente e non faranno altro che annoiarci, oltre che spezzare in modo brusco l’azione frenetica dei combattimenti. Purtroppo la buona caratterizzazione delle ragazze non riesce a sovrastare da sola il problema dei dialoghi troppo spesso prolissi e noiosi.

Il lato tecnico delle Valchirie
Il miglior pregio di Valkyrie Drive per quanto riguarda il lato tecnico del titolo, è sicuramente la cura con cui sono stati realizzati i modelli delle protagoniste. Ogni ragazza è stata creata con cura e sono tutte accompagnate da animazioni grafiche degne di nota. D’altra parte, Marvelous continua a portarsi dietro il suo tipico difetto: le ambientazioni. Oltre ad essere create con texture di bassa qualità, le ambientazioni risultano essere tutte troppo monotone e simili fra di loro, non riuscendo a creare la giusta atmosfera che gli scontri meriterebbero. Inoltre la telecamera è spesso e volentieri posizionata male e saranno numerose le volte in cui dovremo riposizionarla manualmente. Anche durante gli scontri più caotici, il titolo rimane molto fluido e mantiene i 60 FPS fissi, senza mai subire cali. La colonna sonora del titolo è invece piacevole da ascoltare e molto allegra, peccato per qualche traccia che si ripete troppo spesso. Da non dimenticare la presenza della “Dressing Room”, in cui potremmo vestire e personalizzare a piacimento le nostre ragazze con gli oggetti sbloccati.

Verdetto
7 / 10
Ragazze che si trasformano in armi?!
Commento
Valkyrie Drive: Bhikkhuni fa purtroppo un passo indietro rispetto a Senran Kagura Estival Versus, titolo da cui prende fortemente ispirazione nel gameplay. I dialoghi non sono accattivanti e divertenti come nel citato Senran Kagura e troppo spesso sfociano nel prolisso, interrompendo l'azione. Fortunatamente i combattimenti riescono ad essere divertenti, piacevoli e soddisfacenti, sopratutto nelle sezioni in cui ci si scontra con le altre ragazze. Se avete apprezzato altri titoli Marvelous, il fan-service non vi disturba e vi piace far azzuffare belle studentesse giapponesi, Valkyrie Drive è il titolo che fa per voi.
Pro e Contro
Combattimenti divertenti
Modelli delle ragazze ben realizzati
Diverse modalità

x Diventa ripetitivo dopo poco
x Ambienti poco curati
x Dialoghi troppo prolissi e noiosi

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