Recensione Senran Kagura: Shinovi Versus

Fino ad oggi appannaggio delle piattaforme Nintendo (con i due capitoli principali su 3DS) e Sony (con gli spin off Vita e PS4), la serie Tamsoft/Marvelous dedicata alle avventure delle sexy ninja maggiorate delle accademie Hanzo ed Hebijo sbarca finalmente su PC con Senran Kagura: Shinovi Versus. Ci troviamo di fronte ad un port arricchito da tutti i DLC dell’omonimo titolo rilasciato nel 2014 su PS Vita, cronologicamente situato tra Senran Kagura Burst e Senran Kagura 2: Deep Crimson. La serie ci ha finora abituato ad un mix di meccaniche solide e coinvolgenti, per quanto basilari, ed un fanservice ai limiti del socialmente accettabile. Come scopriremo a breve, anche Shinovi Versus vive in pieno questa dicotomia, con tutti i pro ed i contro che ne derivano.

Versione testata: PC

 

Tette e Ninja, Ninja e Tette
Per chi non si fosse mai avvicinato prima d’ora a Senran Kagura, la serie propone un gameplay tipicamente action ed un’ambientazione in stile anime. Siamo nel Giappone moderno, un Giappone in cui, nascosto nelle ombre, si consuma un conflitto antichissimo tra ninja buoni, utilizzati dal governo come forze speciali, e ninja cattivi, che offrono i loro servizi mercenari al miglior offerente. Il primo episodio della serie ci aveva presentato due accademie rivali, rigorosamente femminili, la Hanzo e la Hebijo, rispettivamente della fazione buona e di quella cattiva. Shinovi Versus ripropone tutte le 10 protagoniste di Senran Kagura Burst, ma va a raddoppiare il roster introducendo una nuova accademia, la Gessen, ed una seconda squadra per la Hebijo. La storia sarà ancora una volta un mero pretesto per dare spazio ai veri elementi centrali di Senran Kagura: l’azione ed il fanservice. Pur toccando temi anche importanti ed andando a caratterizzare le protagoniste in maniera piuttosto approfondita (cosa non semplice, visto il cast di 20 personaggi), il tono scelto dalla narrazione è quello allegro ed over the top di certi anime di serie C, sempre pronto a scivolare in situazioni licenziose: qualsiasi momento di potenziale pathos e coinvolgimento emotivo viene prontamente disinnescato da inquadrature di mutandine, seni sballonzolanti, scene nei bagni e ragazze che si palpano le tette. Nulla di male se vi piace il genere, ma Shinovi Versus potrebbe risultare quantomeno bizzarro agli occhi di chi non si è mai confrontato con una certa categoria di prodotti giapponesi. Di sicuro non è il tipo di gioco con cui vorreste essere visti giocare in pubblico!

 
Shinovi Versus: un Musou light
Il gameplay di Shinovi Versus riprende l’impostazione da action game sidescrolling del primo capitolo 3DS e la trasforma in chiave tridimensionale, andando a realizzare una sorta di Musou light. In arene e livelli dalle dimensioni piuttosto contenute andremo ad affrontare ondate di ninja avversari, in realtà poco più di carne da macello, fino ad arrivare allo scontro con la rivale di turno, più intenso ed articolato. Il battle system si compone di due attacchi, uno leggero ed uno forte, un tasto per il salto, uno per lo scatto, un rudimentale sistema di lock on, trasformazioni ed attacchi speciali vari. Ogni ragazza avrà dalla sua la possibilità di trasformarsi, indossando la tenuta ninja per incrementare attacco e difesa oppure entrando in modalità frantic, facendo esplodere i propri vestiti e restando a combattere in intimo, con difesa azzerata ma un grande incremento nel potenziale offensivo. Entrambe le trasformazioni porteranno con se degli stili di combattimento leggermente diversi, in maniera tale che ciascun personaggio abbia a sua disposizione tre distinti alberi di combo. Sotto questo punto di vista è impressionante la varietà che gli sviluppatori sono riusciti a creare considerando il numero di personaggi giocabili, anche se la relativa semplicità del gioco tenda a dar luogo ad un button mashing piuttosto abusato. I vestiti delle ragazze inoltre, tanto la tenuta scolastica che la divisa ninja ottenuta con la trasformazione shinobi, saranno danneggiabili durante il combattimento, dando luogo ad ulteriori momenti di fanservice.

senran kagura: shinovi versus

 
Una sfida modesta
Rispetto a Senran Kagura 2: Deep Crimson, in cui avevamo rilevato una curva della difficoltà forse un po’ troppo ripida, Shinovi Versus soffre del problema diametralmente opposto, con un livello di sfida fin troppo calibrato al ribasso. Durante tutto il corso dell’avventura le sfide proposte difficilmente metteranno a prova il giocatore, banalizzando la resa dell’azione, qua in realtà più fluida che non negli episodi 3DS. Alla modalità storia, ripartita tra le tre scuole in lotta per la supremazia, troveremo anche delle character mission, missioni opzionali che andranno ad espandere la storia di ciascuna ragazza, permettendo di sbloccare nello shop del gioco ulteriori collezionabili e vestiti alternativi per la modalità dress up. Il quadro è infine completato da una rudimentale ma funzionale modalità multiplayer. Il pacchetto offerto da Shinovi Versus è più limitato di quello del recente Senran Kagura: Estival Versus uscito a Marzo su Vita e PS4, ma ciò è comprensibile in quanto si tratta del port di un gioco uscito ben 2 anni fa.

 
Da Vita con furore
Le origini PS Vita del titolo vengono tradite dalla resa grafica. Nonostante gli assets siano stati portati in alta risoluzione e la fluidità si mantenga costante sui 60 FPS anche su computer molto modesti, l’impatto visivo è piuttosto spartano. Se da un lato i modelli poligonali delle protagoniste offrono un buon livello di dettaglio, i numerosissimi nemici secondari sono realizzati con una cura vistosamente inferiore ed un abbondante riciclo di modelli poligonali. Le ambientazioni sono contenute ed offrono geometrie piuttosto semplici: l’impressione è quella di trovarsi di fronte ad un titolo budget. La resa finale e comunque gradevole grazie ad un piacevole stile anime, in linea con le tematiche e l’ambientazione del gioco. Il comparto sonoro è fortunatamente di buon livello, con le musiche di qualità a cui la serie ci ha abituato ed un doppiaggio integrale in giapponese che farà la gioia dei puristi. Sfortunatamente i testi a schermo sono disponibili solo in lingua inglese, confermando l’appeal di nicchia del titolo.

Verdetto
7 / 10
Tette, ora anche su PC
Commento
Shinovi Versus è il quarto titolo di Senran Kagura (quinto se si considera anche Bon Appétit) in due anni ed ormai dovreste aver inteso l'antifona. Il gioco propone un gameplay molto, molto semplificato, ma immediato e divertente, mentre il fanservice permea ogni aspetto del titolo. Con tutte le sue limitazioni, Shinovi Versus è un titolo valido e senza troppe pretese: a fare la differenza sarà l'atteggiamento del giocatore verso il fanservice: chi lo apprezza troverà in questo gioco un grande valore aggiunto, mentre chi lo disprezza farebbe bene a tenersi a debita distanza dal titolo.
Pro e Contro
Gameplay semplice, ma immediato e divertente
Oltre venti personaggi giocabili ben caratterizzati
Piacerà a chi vive di fanservice

x Il fanservice eccessivo lo rende un prodotto di nicchia
x La resa grafica tradisce le origini PS Vita
x A tratti veramente troppo facile

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