Il mercato dei titoli fitness è quello che ha usufruito maggiormente delle nuove tecnologie di motion gaming. Con l’avvento in primis della Balance Board di Nintendo, fino al Kinect per Xbox 360, ogni software house ha cercato di mettere sul mercato il proprio gioco in grado di emulare una piccola palestra nel salotto di casa nostra. Quest’anno, in questo mercato ormai quasi saturo, arriva anche il colosso dello sportwear Nike che, con Nike+ Kinect Training cerca di ottenere il predominio anche in questo settore, purtroppo con risultati altalenanti come potrete leggere di seguito.
Sin dall’inizio la grafica di Nike+ Kinect Training si mette in linea con i migliori della categoria, come Your Shape, con i suoi colori definiti e le scenografie che riportano alla mente le palestre d’alta classe. Dopo aver scelto il nostro allenatore personale tra due veri preparatori Nike, ci verrà posto un piccolo tutorial per definire i nostri dati di base tarando così gli esercizi successivi. Potremo infatti scegliere fra tre differenti programmi principali, ognuno di essi con i propri obbiettivi, come tonificare i muscoli o togliere qualche chilo di troppo. Gli esercizi proporranno anche movimenti “atipici” che altri giochi del genere non avevano proposto, come le flessioni o in generale esercizi che necessitano di sdraiarsi. Queste tipologie di allenamento potranno essere sfruttate a pieno solo con il giusto posizionamento del sensore, per cui coloro che hanno situato il Kinect su un ripiano che non gli permette di visualizzare anche il pavimento non potranno sistematicamente fare questi esercizi.
Una volta completata la nostra registrazione il programma sarà chiaro e simile a molti altri prodotti sul mercato; in base alla tipologia di allenamento selezionata, i vari esercizi verranno spartiti durante la settimana con la possibilità di selezionare giorni di riposo o di riepilogo. Sotto l’aspetto del numero di esercizi il titolo si mostra però debole, il numero complessivo non è infatti comparabile con altri videogiochi del settore e anche il sistema di programmazione sa di già visto. Durante tutto il gioco si avrà infatti la sensazione di avere tra le mani un qualsiasi altro titolo fitness, solamente contorniato dal nome Nike.
Una delle caratteristiche più innovative di Nike+ Kinect Training è l’utilizzo dei Fuel Points, sistema ispirato al più noto NikeFuel del programma di allenamento online Nike+, i quali determineranno il nostro punteggio fitness durante tutto il gioco. Questo punteggio, che aumenterà man mano che ci avventureremo nel nostro programma personalizzato, si dividerà in due branche principali che ci daranno una buona prospettiva delle nostre attività preferite. La novità esclusiva consiste però nella possibilità di condividere questi punteggi in rete in una sorta di social network del fitness firmato Nike, che metterà a confronto la nostra prestanza fisica con gli altri possessori di Kinect. Questa caratteristica aggiunge un pizzico di competitività a un genere di videogiochi dove con il tempo il ripetersi di esercizi e esercizi portava alla noia, riuscendo così ad aumentare la longevità e l’ampiezza del titolo. I nostri dati saranno anche consultabili, come anche quelli globali, tramite l’apposito sito internet da PC o comodamente tramite il nostro dispositivo mobile.Nike+ Kinect Training stupisce ulteriormente per quanto riguarda il comparto online, con una interessante modalità multiplayer che ci permetterà di fare esercizi di gruppo in rete. Questo sistema di condivisione sarebbe perfetto se funzionasse in modo adeguato, visto che attualmente i server di gioco sono infatti instabili e le pagine internet dedicate al sistema Fuel sono ancora da ottimizzare per rendere la visione fluida e pratica.
Sotto l’aspetto tecnico il gioco si presenta molto bene, la grafica pulita e curata permette a Nike+ Kinect Training di rivaleggiare a pieno nome con i capisaldi del settore fitness. I movimenti delle scenografie e degli allenatori sono fluidi e ben comprensibili. Anche Kinect riesce a reagire bene ai nostri movimenti (se, come detto precedentemente, posizionato in modo corretto) riuscendo a virtualizzare ogni nostro minimo movimento senza incapparre in errori.
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