Recensione N++ (PC)

Quando nel 2004 Metanet Software creò N, nessuno poteva immaginare come si sarebbe evoluta la sua storia, da semplice giochino flash fino ad arrivare quello che oggi è N++, un perfetto passatempo che vi incollerà allo schermo fino all’ultimo livello.

L’idea di base del gioco è semplice: vestirete i panni di quello che si può considerare uno stickman Ninja ipervitaminizzato, riuscirete a fare salti lunghissimi (che potrete modulare in base alle esigenze) e vi ritroverete a correre come il miglior Usain Bolt. Come in tutti i platform 2D, dovrete arrivare alla fine del livello cercando di evitare nemici e trappole che si troveranno in quella che si può considerare una stanza di test, cercando di non far scadere il tempo (un minuto e mezzo, che però può essere ricaricato raccogliendo le monete presenti nel livello stesso).

N++ è da poco sbarcato su Steam, ed è già disponibile per PS4 da circa un anno.

 

Versione testata: PC

 

Saltellando verso la porta

Come detto, N++ è un platform game, ma con una variabile che lo avvicina molto ad essere un crossover con un Puzzle Game, dove l’enigma da risolvere sarà il miglior modo per arrivare alla porta e uscire dal livello nel minor tempo possibile. Avviando il gioco verrete catapultati in un mondo colorato che, grazie all’ampia personalizzazione delle palette di colore, potrà essere adattato perfettamente al proprio essere (sono 60 le palette disponibili per la personalizzazione). Altro punto a favore del titolo è l’ampia colonna sonora, che comprende 63 tracce create da alcuni dei migliori artisti della scena elettronica.

Le modalità di gioco sono tre: il gioco in solitaria (che è la storia principale con livelli di crescente difficoltà), una Co-op Locale (fino a 4 giocatori, dove sarà necessaria la collaborazione di tutti i partecipanti per superare il livello, o un multiplayer competitivo per essere il migliore tra gli amici in gioco) e una modalità Race (dove dovrete superare una serie di 5 livelli caricando la barra punteggio prima della fine dell’ultima stanza, pena ricominciare da capo la serie di livelli).

Insieme a queste tre modalità principali è presente anche un level editor, che, oltre a consentire la creazione di livelli personali, permette anche di fruire delle creazioni degli altri giocatori, catalogandole sia in base alla difficoltà che rispetto ai voti ricevuti su scala mondiale durante la settimana, trovando anche spazio per le stanze realizzate dagli amici. Un particolare che darà al titolo una longevità pressoché infinita.

Il gameplay, apparentemente di una semplicità disarmante, ci metterà di fronte a delle scelte d’ingegno per poter finire il livello senza doverlo ripetere troppe volte. Un tale aspetto non è così scontato, anche perché, pur essendo i primi livelli facili, la difficoltà salirà sempre più e ad una velocità quasi disarmante, visto anche il tempo decisamente ridotto per completare i vari livelli; gli sviluppatori stessi si sono sbizzarriti dal punto di vista dei pericoli da affrontare, inserendo nelle varie aree gatling, missili a ricerca e droni che inseguono il ninja braccandolo per terra e aria, raggi laser mortali e perfino degli interruttori capaci di creare dei vostri alter-ego letali. Da notare anche la presenza di altri interruttori che, se premuti, sbloccheranno l’accesso ad alcune aree del livello (o all’interruttore “principale” che sblocca la porta di uscita), e dovrete capire la giusta sequenza da seguire per non incorrere in trappole che potrebbero compromettere la vostra incolumità.

Z è la chiave

Il sistema di controllo del gioco invita all’utilizzo della tastiera: il movimento avviene tramite le frecce direzionali, i salti tramite il tasto Z, e si potrà utilizzare anche il tasto V per un respawn del proprio personaggio. I tasti sono comunque totalmente personalizzabili, e chi lo desidera può anche utilizzare il Joypad, visto anche che il gioco è stato precedentemente sviluppato per console; naturalmente, i cosiddetti “hardcore gamer” prediligeranno la prima scelta, in quanto più intuitiva.

Per quanto riguarda il comparto grafico, N++ è davvero alla portata di tutti: i requisiti di sistema fanno sì che il titolo si possa giocare anche su macchine più datate senza troppi problemi (lo dimostra il fatto che potrebbe girare anche su Windows XP), magari solo con qualche rallentamento nelle animazioni. I problemi, comunque, non saranno mai tali da incidere sull’esperienza di gioco:

Limitless Ninja

N++ è quello che si può considerare uno dei must-have per eccellenza. Il gioco, grazie alla sua longevità e alla sua apparente semplicità, fa sì che tutti possano giocarci e passare ore interminabili a tentare di completare tutti i livelli, che ammontano a circa 2360 più tutti quelli creati dalla community. L’unica pecca significativa è forse la totale mancanza di un multiplayer online, che “costringe” a delle party session in co-op di 4 giocatori. Difetto, questo, che però non diminuisce la bontà del titolo: grazie al suo aspetto Minimal e a una colonna sonora aggressiva, N++ riesce a non stancare e a rinnovarsi di continuo anche soltanto con un cambio di palette colore. Per via delle sue caratteristiche, il titolo di Metanet Software rientra di diritto nei giochi considerati “Rage“, ovvero quei particolari titoli che vi faranno salire la rabbia fino a voler spaccare la tastiera in due. Questo, tuttavia, non si rivela affatto un difetto, anzi: grazie a questo elemento, il gioco assume uno sprint maggiore, perché vi legherà indissolubilmente allo schermo per finire “quel maledetto livello” senza che il vostro Ninja esploda.