Nel campo enogastronomico si dice che il vino più invecchia più è buono, la stessa cosa la potremmo dire di Mario & Luigi SuperStar Saga.

A due anni di distanza da Paper Jam, quinto capitolo della serie, che univa il mondo di Mario & Luigi ideato da Alpha Dream a quello di Paper Mario di Intelligent System, la saga si prende una pausa e torna alle origini, riproponendo, dal prossimo 6 Ottobre, il primo storico e indimenticabile capitolo, erede spirituale di quel Super Mario RPG per Super Nes.
Mario & Luigi  SuperStar Saga + Scagnozzi di Bowser ripropone il titolo per Game Boy Advance del 2003,  con la componente grafica aggiornata alle ultime interazioni della serie, più una nuova modalità secondaria in cui verrete calati nei panni di un Goomba e potrete guidare l’esercito di Bowser, sarà abbastanza per giustificare un riacquisto? Scopriamolo assieme.

Di Funghi e Fagioli
Il capitolo migliore della serie
Esattamente come quattordici anni fa, la Strega Ghignarda si infiltra con un camuffamento all’interno del palazzo reale del Regno dei Funghi, arrivando al cospetto della Principessa Peach e rubandole la voce. Mario non può ovviamente restare fermo a guardare e accompagnato da Luigi e da un Bowser iracondo decide di attraversare la frontiera a bordo del Tartaplano e raggiungere il Regno di Fagiolandia.
L’inseguimento finirà male e i nostri si ritroveranno presto da soli nella nuova nazione. Qui scopriranno pian piano i terribili piani della Strega e dei suoi sottoposti, cercando di porvi fine e di riportare la pace in entrambi i regni. La trama principale di SuperStar Saga è la stessa della versione Game Boy Advance, con qualche ritocco di traduzione che rende più scorrevole  l’intera mole di dialoghi e battute che costella l’avventura dei due idraulici (perchè sì, sebbene da questo Settembre Mario abbia perso il lavoro, nel 2003 esercitava ancora). Le venti ore necessarie a portare a termine la crociata contro la strega Ghignarda sono ancora validissime e solide, sia per chi l’esperienza l’ha già affrontata su GBA, sia per chi si avvicina per la prima volta a questo capitolo. Non solo, ripercorrere le vicende di SuperStar Saga rimarca come, nonostante i capitoli successivi siano tutti molto validi, Alpha Dream non abbia mai più raggiunto lo stesso livello.

SuperStar Saga è, come i suoi successori, un ibrido tra Gioco di Ruolo e Platform, dando al giocatore la possibilità di controllare tutte le azioni di Mario con A e tutte quelle di Luigi con B basando attacchi e difese sulla pressione a tempo dei rispettivi tasti.Un tuffo negli albori della serie, con azioni limitate e meno spettacolari (ma vedremo più in basso i dettagli). Nonostante questo però, le fasi di combattimento risultano ancora fresche soprattutto grazie all’originalità degli avversari di Mario e Luigi e alle stesse animazioni dei due ex-idraulici.

L’aura viola di Stupidità
Questa versione per Nintendo 3DS di SuperStar Saga però non arriva senza nessuna novità,  e quasi per fare il verso ai colleghi di Intelligent Systems (capirete presto perchè) al fianco della storia di Mario & Luigi trova spazio Scagnozzi di Bowser, una modalità secondaria in cui comanderemo un giovane  Goomba alla ricerca di sua malvagità Bowser. La nuova storia può essere giocata in qualsiasi momento,  una volta sbloccata la voce nel menù, e propone una trama aggiuntiva che completa quanto visto nel 2003, tra Goomba, Koopa e eserciti divisi,  vi troverete a ridere delle cattiverie gratuite bofonchiate dai personaggi, in pieno stile Mario & Luigi. Ogni stage si compone di un tot di battaglie, da affrontare con una squadra di otto pedine, il nostro Goomba e altri sette scagnozzi arruolati, in  scontri automatici in cui dovrete dare comandi tramite  il d-pad e reagire al momento giusto con A (come accade nel gioco principale). Le pedine si potenzieranno con gli scontri e saranno di tre tipi diversi, andando a scimmiottare il triangolo delle armi di Fire Emblem per gestirne le compatibilità.

Se durante la nostra prova lo scorso Luglio, Scagnozzi di Bowser non ci aveva convinto del tutto, non possiamo far altro che ricrederci: la modalità è riuscita ed è anche corposa, accompagnando tutta l’avventura di Mario & Luigi vista dall’altro lato della medaglia. È piacevole, ad anni di distanza , scoprire  retroscena su una storia così apprezzata e il gameplay, sebbene  in buona parte basato  sulla potenza delle nostre unità,  riesce a convincere, soprattutto per quanto riguarda le azioni da capitano dello stesso Goomba. Certo per quanto riuscita non giustifica da sola il riacquisto di SuperStar Saga, ma fortunatamente il gioco non è invecchiato quasi per niente.

La nuova pelle del fungo
Quasi per niente perchè, laddove il gameplay resta quello che ha dato da base alla serie, tra battaglie a turni e esplorazione del Regno di Fagiolandia utilizzando le diverse abilità speciali, SuperStar Saga sente il peso dei capitoli successivi  negli scontri contro i boss e negli attacchi fratelli. Nel corso di questi 14 anni infatti, Alpha dream ci ha abituato a boss battle sempre più avvincenti e particolari, in cui  la strategia per abbattere il nemico  si evolveva con l’acquisizione dei poteri e non era limitata al mero salto e martello. SuperStar Saga da questo punto di vista è ovviamente ancorato alle battaglie classiche del tempo che, nonostante restino divertenti risultano più monotone di quelle viste nei successori. La stessa sorte tocca ovviamente agli attacchi fratelli, in minor numero e forma rispetto a specialmente Dream Team Bros e Paper Jam.

Nonostante questo passo indietro però, SuperStar Saga resta uno dei migliori esponenti del genere GDR.

Se dal lato gameplay il titolo non è cambiato se non nell’interfaccia dei menù e delle mosse (ora spostate sullo schermo inferiore di 3DS) e nella possibilità di salvare ovunque e non solo presso i libri, il comparto artistico è stato completamente aggiornato, equiparandosi agli standard di Paper Jam. SuperStar Saga era, già  nel 2003, una gioia per gli occhi, grazie ad una Pixel Art pulita e indimenticabile, probabilmente il passaggio al finto 2.5D inizialmente vi lascerà spiazzati, ma vedere alcuni personaggi come la Strega Ghignarda o il Principe Fagiolino acquisire profondità riempie il cuore di gioia. Nulla da dire sul comparto sonoro, impeccabile come quattordici anni fa e pulito al meglio. Con alcuni brani tutt’ora memorabili tra cui quelli che sono diventati a tutti gli effetti le canzoni ricorrenti della serie. Il titolo è completamente tradotto in un ottimo italiano ed  è caldamente consigliato a chiunque sappia leggere il nostro idioma. SuperStar Saga supporta anche gli amiibo, anche se solamente per ottenere fagioli extra e un paio di equipaggiamenti.  

 

Verdetto
9 / 10
Bello quasi come se uscisse dopodomani per la prima volta
Commento
Mario & Luigi SuperStar Saga è invecchiato bene ed è, a quattordici anni di distanza ancora il migliore capitolo della serie per quanto riguarda la storia raccontata. Alpha Dream la migliora ulteriormente, raccontando i retroscena grazie a Scagnozzi di Bowser che, inserendo una nuova meccanica di gameplay, ci porta dall'altro lato della battaglia, con un simpaticissimo e sfortunato Goomba vessato da tutti i suoi compagni. Divertente e sopra le righe, questa nuova versione di SuperStar Saga è pensata per coloro che hanno scoperto il brand coi seguiti e che finalmente potranno avvicinarsi al capostipite. Nonostante Attacchi Fratelli e Battaglie ai Boss non siano ai livelli d'intrattenimento degli ultimi episodi, la lotta contro la strega Ghignarda siamo sicuri saprà conquistarvi (o ri-conquistarvi).
Pro e Contro
Aggiornamento grafico ottimo
Trama ancora eccellente
Divertente e assuefacente
Scagnozzi di Bowser convince...

x ...ma non è il principale motivo del riacquisto
x Mosse fratelli meno complicate dei successori

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