Recensione Killer Instinct: Stagione 3

Dopo essere stato riportato in vita dai californiani Double Helix, Killer Istinct accompagnò il lancio mondiale di Xbox One, ritornando sulla cresta dell’onda con un picchiaduro 2D in grado di rivaleggiare con l’agguerrita concorrenza, e capace di restare abbastanza fedele alle sue origini. Adottando un modello di distribuzione episodico che abbracciava una strana, al tempo, formula freemium, l’unico grande “problema” per il redivivo Killer Istinct era una poca profondità sul lato contenutistico. Con un nuovo passaggio di consegne al team di Iron Galaxy (con annesse tutte le preoccupazioni del caso), dopo una convincente Stagione 2, è arrivato il momento di nuovi cambiamenti con la Season 3, che oltre ad aggiungere al cast nuovi personaggi, vede il debutto della serie anche su PC Windows 10.

CCCCCombo Breakers!
Chi conosce bene la serie sa che il punto di forza di Killer Istinct è il suo complesso sistema di combattimento, che stratifica a più livelli soluzioni più o meno immediate che lo rendono di diritto un titolo tecnico e decisamente profondo. Questi tecnicismi vengono accompagnati da un tempismo che regola ogni combinazione di tasti, in modo da legare fra loro le varie sequenze. L’edizione 2013 di Killer Istinct riprende a pieno il modello base, reintroducendo il fatidico sistema Auto Double (l’azione viene raddopiata permettendoci di concatenare la successiva): ogni combo andrà quindi pensata con una mossa d’apertura che darà inizio al tutto, per poi essere continuata da un Auto Double e una Linker, indispensabile per il proseguo della catena. A questo punto potremo scegliere se continuare il loop di colpi, alternando Auto Double e Linker per massimizzare il danno, o decidere di chiudere il tutto con una Ender, e finalizzare così il nostro attacco. Sarà proprio il quel momento che i colpi inferti andranno a ridurre la barra d’energia avversaria per il totale complessivo. Ovviamente i nostri avversari non staranno immobili ad incassare colpi, ma potranno in qualsiasi momento interrompere il nostro attacco sfruttando l’ Anticombo, counter che permette letteralmente di rompere la catena permettendo di bloccare l’altro lottatore e iniziare la controffensiva. Ogni combattente dispone poi degli Attacchi Ombra, versioni potenziate delle tecniche speciali che per essere effettuate necessiteranno almeno un riquadro dell’apposito indicatore e l’impiego di due pulsanti. Gli Attacchi Ombra non solo rappresentano un modo per aumentare la mole di danni inflitta all’avversario, ma spesso si rivelano un ottimo aiuto per rompere le combo dei nemici o sfruttarle per superare i loro colpi utilizzando le aperture di certi attacchi.

Chiudiamo la panoramica sul sistema di combattimento con la Modalità Istinto con la quale il lottatore scatenerà il proprio potenziale. Non appena la barra sarà carica potrà essere avviata ottenendo numerosi vantaggi nei 15 secondi in cui sarà in azione. Ad esempio alcuni personaggi saranno in grado di lanciare più fireball contemporaneamente, ripristinare parte della barra d’energia o infliggere danni maggiori. A tutto questo si aggiungono prese, Ultra Combo e juggle, e uno schema dei tasti (e degli attacchi) basato sulla loro potenza (debole, medio, forte) equamente divisi fra pugni e calci, che non solo ne influenza il danno ma anche la portata, generando un sottosistema di priorità dove alcuni attacchi hanno la meglio su altri, in una sorta di “morra cinese” applicata ai picchiaduro.
Ad aiutare i giocatori scende in campo il completissimo Dojo, la modalità allenamento che permette, tramite ricche lezioni tutorial di apprendere ogni singola sfumatura del gioco ed impratichirsi con il ricco sistema di combattimento, non solo affinando lo stile di lotta dei singoli personaggi ma anche prendendo confidenza con il timing necessario per mettere in atto le infinite combo di cui si vanta Killer Istinct. Consci di questa complessità di fondo gli sviluppatori hanno inserito anche un sistema di combo semplificato (attivabile a piacere dal menù di selezione dei personaggi), che aiuta i meno esperti a giocare attenuando le differenze con i giocatori più navigati e tecnici, permettendo la realizzazione di mosse in maniera guidata ed automatica.

Previusly on Lost
Il cast di personaggi offre un’ampia scelta, proponendo volti storici della serie a new entry, che si integrano alla perfezione nelle truci atmosfere del gioco, garantendo varietà e stili completamente diversi fra un personaggio e l’altro. In questa nuova mandata di personaggi troviamo due vecchie conoscenze Kim Wu e Tusk, direttamente da Killer Istinct 2, accompagnati da due guest star di prim’ordine: Rash, la rana antropomorfa protagonista dell’amato Battletoad e l‘Arbiter, l’imponente Elite Covenat protagonista in Halo 2 (oltre ad un’apparizione nell’ultimo capitolo delle avventure di Master Chief)
Una volta presa familiarità con il gioco sarà possibile dedicarci alla modalità storia, che prevede una serie di incontri, divisa in base ai personaggi della stagione, nella quale ci verranno raccontate le vicende che li hanno spinti a prendere parte al nuovo torneo della Ultratech, la malvagia multinazionale che tirava le file degli eventi nei precedenti Killer Istinct. Ogni personaggio godrà inoltre di finali diversi in base sbloccabili al raggiungimento di alcune richieste in game, come la realizzazione di Ultra Combo in ogni round o l’utilizzo della stessa contro determinati rivali.
Ad affiancare la Storia c’è poi la modalità Sopravvivenza che come suggerisce il nome, consiste in una serie di scontri in successione dalla difficoltà crescente che terminerà solamente al momento della nostra sconfitta. Debutta poi una nuova opzione di gioco, il Laboratorio Ombra. Per rendere al meglio l’idea di questa nuova introduzione, vi basti pensare ai Drivatar della serie di Forza Motorsport. Qua potremo creare un personaggio basato sulle nostre doti combattive, che verranno analizzate per riproporre al meglio il nostro stile dando vita ad un Guerriero Ombra, che combatterà al nostro posto e potrà essere sfidato dagli avversari che affronteranno l’apposita Sfida Ombra.

Killer Istinct prevede anche una collaudatissima modalità online che, al suo terzo anno di attività, risulta solida e ben riuscita, specialmente dal lato della stabilità, fattore che, in un picchiduro è imprescindibile. Nel multiplayer potremo sfidare giocatori da tutto il mondo concentrandoci sulla modalità Esibizione, il classico scontro amichevole, dove vincite e vittorie non influiranno in alcun modo sul nostro punteggio o la Leghe Classificate, una serie di partite competitive che alzano l’asticella del livello di sfida regolate da un sistema di ranking, con qualificazioni, statistiche e classifiche da consultare per confrontare i nostri piazzamenti con quelli di avversari e amici. L’introduzione delle Leghe è forse la novità più attesa e voluta da tutta la community, e un passo avanti verso la sempre più crescente attenzione verso l’e-Sport, nel quale sia con Halo 5: Guardians che con Gears of War: Ultimate Edition (e a breve con il quarto capitolo) Microsoft si sta tuffando a braccia aperte.
Resta la formula che ha debuttato con il gioco e che vede il guadagno di punti esperienza e il superamento di livelli che serviranno a sbloccare sia nuove personalizzazioni per la nostra tag del giocatore sia nuovi elementi per i nostri personaggi, che potranno essere ottenuti sia progredendo normalmente che accelerando il processo mettendo mano al portafoglio e comprando l’Oro KI.

 

 

Killer Istinct Stagione 3 arriva sullo store di Xbox One in diversi bundle pensati per rispondere al meglio alle esigenze dei giocatori.

Il pacchetto base, per i possessori delle precedenti stagioni è disponibile al prezzo di 39,99€ e permette di mettere mano ai nuovi personaggi, compresi quelli che saranno rilasciati nei prossimi mesi. Chi deciderà di partire da qua ma non dispone delle precedenti versioni avrà poi due possibilità per ottenere nuovi personaggi: comprare il Pacchetto Double Combo al costo di 29,99€ che aggiunge al gioco tutti i lottatori o scegliere di acquistarli singolarmente al prezzo di 4,99€ puntando magari solamente su quelli che ci interessano. Più costosa troviamo la Supreme Edition, il pack definitivo che raccoglie tutte le season, con l’aggiunta delle versioni arcade dei primi 2 Killer Istinct, ad una cifra più sostenuta, 59.99€

Killer Istinct permette anche di essere provato in maniera completamente gratuita e di sfruttare tutte le opzioni di gioco presenti. In questa versione sarà disponibile unicamente un personaggio e, a rotazione, un secondo per un tempo limitato, utilizzabile anch’esso in ognuna delle modalità. Anche qua valgono le opzioni di acquisto dei singoli personaggi e di upgrade alle versioni successive, elemento interessante per chi magari vuole provare il gioco o concentrarsi unicamente su determinati personaggi, riducendo al minimo così la spesa.

 

Round 3. Fight!
Dalla Stagione 1 ad ora la mole di contenuti disponibili è aumentata notevolmente: il roster di personaggi si è arricchito arrivando a toccare il numero di 26 personaggi, 4 dei quali si uniranno al cast nei prossimi mesi. Il lavoro fatto sull’integrazione dei vari lottatori, in questa nuova uscita, è stato certosino, andando ad operare manovre di bilanciamento indispensabili per mantenere stabili gli equilibri del gioco, specialmente sul fronte del competitivo. Anche tecnicamente si notano sostanziosi cambiamenti volti a migliorare l’estetica del gioco, con un rinnovato sistema di illuminazione che aiuta la resa finale delle ambientazioni, che mostrano anch’esse un lifting generale, migliorandone le texture e i dettagli presenti. Il motore che spinge il gioco resta poi saldamente ancorato a 60 frame al secondo, impreziosito dagli effetti particellari delle mosse speciali dei lottatori, in una pioggia di scintille che rendono spettacolare ogni scontro. Anche le musiche vedono qualche modifica, con l’aggiunta di nuovi temi a quelli già presenti, e in generale il comparto sonoro svolge egregiamente il compito di accompagnare il giocatore nelle sue partite, senza risultare mai troppo incisivo od invadente.

Verdetto
8.5 / 10
Endokuken is the new hadouken
Commento
Con questa terza uscita Killer Istinct si riconferma un punto fisso per gli amanti dei picchiaduro. Un titolo finalmente completo, estremamente tecnico e pensato al multiplayer competitivo, dove le nuove aggiunte e i numerosi aggiustamenti operati nel tempo per mantenere il gioco bilanciato rifiniscono un'opera che in questi 3 anni è cresciuta e si è costruita ripartendo da zero una solida e prosperosa community. Se siete alla ricerca di un titolo che sappia rivaleggiare ad armi pari con i ben più blasonati Street Fighter o Mortal Kombat, Killer Istinct è il lottatore che fa per voi.
Pro e Contro
Roster vario e bilanciato
Tecnico e difficile da padronare
Online solido e ben strutturato

x Alcuni modelli 3D non convincono a pieno
x Le musiche passano spesso in secondo piano

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