Recensione Bears Can’t Drift!?

Quando si parla di giochi a tema Kart con una nota cartoon, non si può non pensare a Super Mario Kart e a Crash Team Racing. Ora, in questo mondo, irrompe anche Bears Can’t Drift!?, ultimo titolo di Strangely Named Studio che cerca di scalzare dai cuori dei videogiocatori gli ingombranti predecessori.

 

Bears Can’t Drift!? is retro karting action with a modern look and feel.

 

Gli sviluppatori introducono così il loro titolo, ed è una descrizione più che efficace per indicare a cosa si andrà incontro: certamente il confronto con i giganti del passato è duro, ma riusciranno questi orsi con la patente ad essere alla loro altezza?

Bears Can’t Drift!?, dopo un primo early access durante il 2015, è disponibile dal 9 agosto per PC tramite Steam al prezzo di 12,99 €. La versione PlayStation 4 sarà disponibile successivamente durante l’anno.

Versione Provata: PC

Orsetto Guidatore
Quando si accede per la prima volta al titolo si capisce subito il tono che gli sviluppatori hanno voluto dare a Bears Can’t Drift?!, grazie a un mondo colorato e cartoon e alle musiche che ricordano da vicino Super Mario Kart. Questo è certamente un punto a favore, in quanto vi metterà a vostro agio facendo via via sciogliere le riserve che si possono avere nei confronti del gioco.

Quando si entrerà nell’Hub World si potrà scegliere tra otto differenti personaggi (naturalmente tutti orsi), 12 tracciati, 3 diverse modalità di gioco e la difficoltà che si vorrà affrontare (molto simpatico vedere come ad ogni livello di difficoltà corrisponda un orso che passa da carino e coccoloso a furioso).

Il gioco possiede tre diverse modalità: Time Trial, in cui potrete guidare “all’infinito”, battere il vostro miglior tempo e sfidare gli amici tramite multiplayer locale fino a 4 giocatori in split-screen; Single Race, in cui gareggerete contro il computer e i vostri amici per un totale di 12 sfidanti in tutto (8 IA e fino a 4 “umani” in split-screen), su circuiti da 3 giri con potenziamenti e armi sul percorso; Picnic, uno scontro in una sorta di arena in cui dovrete raccogliere il cibo e portarlo al vostro cestino da picnic senza farvelo rubare dagli altri concorrenti.

Forse la più grave pecca del titolo è però la totale assenza di una modalità storia; tale mancanza potrebbe alla lunga farvi stancare di Bears Can’t Drift?! se giocherete da soli, visto che non si avrà un vero e proprio obiettivo da seguire all’interno del gioco.

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Il Gameplay vero e proprio è tipico di tutti i race game più noti, e questo fa sì che il gioco sia alla portata di tutti. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, in quanto rende Bears Can’t Drift?! un passatempo perfetto per le feste. A differenza dei più grandi titoli conosciuti, poi, si è riscontrato un rinnovamento nel comparto armi e power up: non si avranno, infatti, le tipiche scatole a sorpresa, ma una serie di diversi “personaggi” che combinati tra di loro daranno differenti risultati. Sarà quindi necessaria una certa strategia durante le gare per potersi accaparrare il giusto potenziamento, arrivando al traguardo prima degli altri o facendo fuori il proprio avversario.

Potere alla grafica
Per quanto riguarda il comparto grafico, il titolo di Strangely Named Studio risulta abbastanza esoso di risorse, come si può vedere anche dai requisiti di sistema, il che limita il parco di possibili acquirenti del titolo:

Requisiti di sistema

MINIMI:

  • Sistema operativo: Win 7 (64-bit)
  • Processore: Core i-5 2.66GHz
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Scheda video: GeForce GTX 460
  • DirectX: Versione 11
  • Memoria: 2 GB di spazio disponibile
  • Scheda audio: Integrated or Dedicated DirectX 11 compatible
  • Note aggiuntive: xbox controller wired/wireless
CONSIGLIATI:

  • Sistema operativo: Windows 7 / Windows 8 / Windows 8.1 (64-bit)
  • Processore: Core i-5 3.4GHz
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Scheda video: GeForce GTX 660 or higher
  • DirectX: Versione 11
  • Memoria: 2 GB di spazio disponibile
  • Scheda audio: Integrated or Dedicated DirectX 11 compatible
  • Note aggiuntive: xbox controller wired/wireles
Bears Can’t Drift!? è studiato per essere giocato sia con joypad che con tastiera, ma la maggior parte dei giocatori sicuramente prediligerà il controller per la facilità di utilizzo (dovuta all’analogico), e anche per la facilità di richiamo di potenziamenti e armi.

 

Sì, Possono Driftare
Bears Can’t Drift!? regge certamente il confronto con i titoli che cerca di sfidare, portando in alcuni casi una ventata di novità che, al tempo stesso, lascia con più di un dubbio sulla reale longevità del titolo, principalmente a causa della mancanza di una modalità storia. Non c’è dubbio, tuttavia, che la strada sia stata tracciata nel modo giusto.

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Il gioco sarà però un perfetto compagno di feste per gare in multiplayer (grazie ad un’ottima gestione dello split-screen), e un buon passatempo nei classici 5 minuti liberi a casa. Un’ottima alternativa nel mondo Indie ai classici giochi racing, che con alcune migliorie potrà certamente essere un futuro best-buy.

Verdetto
7.5 / 10
I'm a drift king
Commento
Se il titolo è una domanda la risposta può essere solo: "Sì, gli orsi possono driftare, e anche bene". l'ultima fatica di Strangely Named Studio farà avvicinare i più piccoli e farà tornare i più grandi a questo tipo di titoli racing, molto cartoon e dai toni estremamente leggeri, senza però dimenticare di spingere sulla competizione per tagliare il traguardo in prima posizione con ogni mezzo. Un titolo da avere o, quanto meno, da provare, sperando che vengano implementate nuove modalità in futuro.
Pro e Contro
Novità rispetto al classico Gameplay
Ottimo Multiplayer
Grafica colorata e cartoon
Colonna sonora perfetta

x Mancanza di una modalità Storia
x Esoso di risorse

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