Recensione BATMAN – The Telltale Series Episode 3: New World Order

A poco più di un mese di distanza dalla fatidica scelta morale che  concludeva il secondo episodio, Telltale ha rilasciato il terzo capitolo di Batman – The Telltale Series, intitolato New World Order e giro di boa  per la serie dedicata al crociato incappucciato. Disponibile tramite Season Pass o singolarmente,  New World Order è acquistabile su PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One, Xbox 360 , PC e dispositivi mobile.

Versione testata: PlayStation 4

 

Conseguenze inattese

Durante New World Order, Bruce dovrà fare i conti con la scelta morale che ha concluso lo scorso episodio, sia che abbiate salvato Selina dal fuoco della sparatoria, sia che abbiate impedito di sfigurare Harvey Dent al giovane Pinguino, gli eventi di questo terzo episodio prenderanno pieghe alquanto spiacevoli per  il multimiliardario di Gotham. Il terzo episodio è un susseguirsi di eventi, che trascineranno il giocatore  verso un cliffhanger  riuscito ed un colpo di scena che potrebbe spiazzarlo. Telltale sta raccontando i personaggi dell’universo di Batman a modo suo,  sfruttando i Children of Arkham e rendendo Bruce sempre più umano, sia nel rapporto con Selina, sia in quello d’amicizia con Harvey. Ed è proprio Dent che occupa il maggior spazio in New World Order, completamente cambiato dopo l’attacco al dibattito (fisicamente o interiormente dipende dalla vostra scelta) è un uomo portato al limite e sempre più vicino al crollo. Questo terzo episodio è più calmo dei precedenti (e forse anche leggermente più corto), ma con una sola battaglia, riesce a caricare di adrenalina il giocatore, mettendo in moto  gli eventi che scateneranno la parte finale di New World Order.

Scelte e cazzotti

Anche con New World Order, Telltale ha voluto concentrarsi su Bruce Wayne, relegando Batman a due sezioni dell’intero episodio, e continuando ad insistere sull’aspetto umano del personaggio. Ancora combattuto sulla morale del padre, Bruce dovrà far fronte  ad altre minacce, mentre indaga sugli scopi dei Children of Arkham e del loro misterioso capo. Come abbiamo già ripetuto in passato, dato il genere di titoli sviluppati da Telltale, concentrarsi su Bruce è la scelta più saggia, e  al tempo riuscita , per  coinvolgere il giocatore nell’universo del crociato incappucciato. Non mancano i momenti adrenalinici, in cui  grazie ai QTE  potrete menare le mani per difendere Gotham, anche questa volta  l’azione è ben rappresentata , risultando coinvolgente da vedere.

Purtroppo se dal lato narrativo New World Order è solido e avvincente, questo terzo episodio crolla nuovamente dal punto di vista tecnico. Numerosi rallentamenti, spesso ingiustificati, affliggono le quasi due ore di gioco, rendendo il tutto più meccanico e meno godibile di quanto effettivamente debba essere. Il problema principale dei cali di frame riguarda soprattutto i filmati, momenti di gioco in cui  un titolo del genere non dovrebbe arrancare. Niente da segnalare invece per quanto riguarda il doppiaggio inglese e  la colonna sonora,  ottimi come in precedenza.