Recensione Batman: Arkham Knight

Non vorrai farti beccare con le brache calate
Novità anche tra i gadget della Bat-cintura: oltre ai classici batarang (normale e telecomandato) , rampino e gel esplosivo, l’eroe di Gotham potrà fare affidamento su un nuovissimo sintetizzatore vocale, con cui potrà aprire porte chiuse e dare ordini agli avversari facendoli avvicinare agli ostacoli ambientali. Tutto l’arsenale è utilizzabile anche in combattimento, ed è potenziabile tramite i Wayne Point, ottenibili sia proseguendo nella storia, sia superando le sfide RA.
Suddette sfide, sostituiscono le prove a punteggio degli scorsi capitoli e sono sbloccabili eseguendo determinate azioni mentre si esplora in lungo e in largo Gotham ma come in precedenza non sono fondamentali per il completamento della storia (ne delle missioni secondarie) e sono rivolte a coloro che vogliono padroneggiare le meccaniche del titolo e dimostrare agli amici tramite le classifiche online di essere il vero Cavaliere Oscuro. Alle sfide combattimento e a quelle predatore si aggiungono le corse in Batmobile e le sfide Dual Play, così da coprire ogni aspetto dell’ultima avventura di Batman.

Batmobile: Arkham Knight
Ed eccoci alla più grande novità di Batman: Arkham Knight, croce e delizia a partire da una limited edition talmente limitata che non esiste, fino al vero e proprio utilizzo all’interno del titolo. Nel corso dei mesi Rocksteady ha spinto molto sull’integrazione del mezzo di Batman, che corazzato come nella trilogia cinematografica di Nolan permetterà di trasformare le strade della città in piste su cui sfrecciare. La batmobile ha a disposizione due modalità: in assetto da corsa è in grado di agganciare i veicoli avversari con cerchio e di sfrecciare con triangolo grazie ai post bruciatori, in assetto da combattimento, attivabile con L2 invece, riesce a sguinzagliare diverse armi nel corso della storia, tra cui mitragliatori, cannoni e un raggio EMP capace di stordire i droni del Cavaliere di Arkham. Gotham è stata

la batmobile è forse troppo presente
completamente ristrutturata da quanto visto in City e in Origins, in modo tale da poterla percorrere quasi completamente a bordo della Batmobile. Il potente mezzo trasformerà le strade in una versione senza sangue di Carmageddon, dato che nulla vi impedirà di investire i rivoltosi criminali riempiendoli di scariche elettriche, o di far esplodere macchine e far cadere alberi al passaggio del corazzato. Sebbene sia ben integrata, e offra grandi momenti di divertimento, specie nelle prime ore e dopo aver preso la mano coi sistemi di controllo, Rocksteady sembra aver dato un po’ troppo spazio alla Batmobile, rendendola la soluzione alla maggiorparte dei problemi in cui Batman incorrerà durante le sue ronde per Gotham. Intere battaglie contro i boss di gioco, sia principali che secondarie, si svolgono a bordo dell’auto che prepotentemente si ritaglia quasi più spazio del Cavaliere Oscuro stesso.

Luci nella notte
Gotham si mostra ancora più cupa e dettagliata rispetto al passato, sfruttando notevolmente l’hardware di PlayStation 4 e offrendo i modelli poligonali migliori della serie, garantendo ulteriore personalità ai personaggi, siano essi mascherati o civili. Le luci dei lampioni e dei palazzi, la pioggia e le atmosfere create da Rocksteady rendono la città di Batman veramente viva e unica sia che sfrecciate per le strade sia che voliate con il rampino tra un grattacielo ed una gru. A donare ulteriore risalto al tutto la colonna sonora d’impatto e a chiudere il pacchetto, un ottimo doppiaggio italiano, con un Marco Balzarotti in splendida forma e pronto a donarci uno dei migliori Batman di sempre. Il gioco soffre di qualche calo di frame quando ci sono troppi nemici a schermo, ma non si arriva mai a situazioni imbarazzanti come in Arkham Origins.

1 2
Verdetto
9 / 10
Minchia zio la Batmobile!
Commento
Batman Arkham Knight è in grado di donare grandi emozioni, siate appassionati di fumetti o amanti del personaggio, Rocksteady ha confenzionato un ottimo ultimo capitolo. Purtroppo non sono assenti alcuni errori, dal vero finale (e titoli di coda) sbloccabile solo completando tutto al 100%, fino ad una sovraesposizione della Batmobile che, per quanto sia divertente da usare a tratti mette in ombra il Cavaliere Oscuro. Pur con questi difetti, Arkham Knight è il miglior titolo su supereroi di sempre, ed immancabile nella vostra collezione per l'estrema cura con cui è stato ricreato il mondo di Batman (compresi i numerosi easter egg dedicati all'Universo DC in generale). Se amate Bruce Wayne e i suoi comprimari, sentitevi pure liberi di aggiungere un mezzo voto in più. Rocksteady ci ha regalato Gotham, ed è nostro dovere proteggerla.
Pro e Contro
Miglior gioco sui super eroi di sempre
Trama ben strutturata
Ottimo Doppiaggio
Batmobile ben integrata...

x ...Ma forse un po' troppo invasiva
x Side Quest necessarie per vedere il finale

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