Recensione Affordable Space Adventures

Complici l’apertura di Nintendo agli sviluppatori indipendenti e la relativa facilità di programmazione, Wii U è divenuto negli ultimi anni terra fertile per un buon numero di titoli indie, alcuni portati direttamente dal mondo PC o da altre console, altri realizzati in esclusiva od in esclusiva temporanea. Nonostante il generico alto livello qualitativo dell’offerta indie su Nintendo eShop, è raro imbattersi in un titolo studiato in maniera tale da andare a sfruttare le caratteristiche peculiari del GamePad di Wii U, e soprattutto da farlo in maniera organica e credibile, non forzata, realizzando un’esperienza possibile solo sulla console ammiraglia della grande N. Il titolo di cui stiamo parlando è Affordable Space Adventures, nato da una collaborazione tra KnapNok Games (Spin The Bottle: Bumpie’s Party) e Nifflas (NightSky, Knytt Underground). Mutando dai primi l’esperienza con sistemi di controllo non convenzionali e con gameplay system che forzano l’interazione verbale tra i giocatori e dal secondo il gusto per l’adventure, il mistero, l’esplorazione e l’atmosfera, Affordable Space Adventures è uno dei pochissimi titoli che riescono a mostrare esperienze di gameplay possibili soltanto su Wii U, grazie al sistema di controllo unico creato da Nintendo.

Benvenuti nell’era dell’esplorazione spaziale
Sin dai primi minuti Affordable Space Adventures colpisce per la presentazione curata maniacalmente e per l’originalità dell’atmosfera. Il giocatore viene accolto da una intro realizzata a mo’ di commercial. Siamo nell’era dell’esplorazione spaziale e la compagnia Uexplore propone un’offerta incredibile: la possibilità di noleggiare una navicella economica ma affidabile e di divenire esploratori spaziali per tre giorni, una sorta di proletaria vacanza all’avventura del mondo futuro. I vantaggi sembrano essere molti: il pianeta prescelto per l’esplorazione viene dipinto come un nuovo paradiso terrestre, privo di pericoli; Uexplore vanta il primato di non aver registrato alcun incidente in lunghi anni di attività ed i partecipanti avranno la possibilità di reclamare un lotto di terreno del pianeta, se nei tre giorni disponibili riusciranno a mappare l’area loro assegnata. Troppo bello per essere vero?

trama non invasiva
Effettivamente le cose non andranno per il verso giusto, e dopo il terribile schianto della nave cargo di Uexplore ci ritroveremo unici sopravvissuti, a bordo della nostra navetta Small Craft, rivelatasi una vera e propria “carretta dello spazio“. Anche il pianeta Spectaculon, inizialmente presentato come sicuro ed innocuo, sarà in realtà pieno di pericoli, e quella che doveva essere un’eccitante ma in definitiva controllata ed edulcorata esperienza diventerà una vera e propria avventura di sopravvivenza, con l’unico scopo di riuscire a riportare la pelle a casa. La trama di Affordable Space Adventures, che miscela in maniera perfetta humor e senso di mistero, viene quasi interamente narrata attraverso il gameplay, gli indizi ambientali, i messaggi e le pagine del manuale della Small Craft che vengono presentate durante i caricamenti. È una modalità intelligente e non invasiva di proporre al giocatore una storia, che riesce nell’intento di farlo sentire ancora più immerso nel gioco.

Immersione, puzzle-solving e multitasking
Immersione è chiaramente la parola chiave che avevano in mente gli sviluppatori di Affordable Space Adventures nel realizzare il gioco. Lo schermo del GamePad mappa infatti quello che dovrebbe essere il pannello di controllo della Small Craft, con tutti i suoi controlli e sensori. La navetta, inizialmente gravemente danneggiata dallo schianto, è in grado di autoripararsi, e man mano che procederemo avremo accesso ad ulteriori sistemi e funzioni. Potremo utilizzare un motore a combustione od uno elettrico, uno stabilizzatore di volo, un generatore di massa, diversi carrelli di atterraggio, torce, sensori e così via. Queste funzioni potranno venir accese, regolate o spente dal giocatore in tempo reale, e si riveleranno fondamentali per il superamento dei numerosi ostacoli ambientali offerti dal gioco. Presto scopriremo inoltre che Spectaculon è stato anche il sito di schianto di una nave madre aliena, avvenuto ben 150 anni prima. A seguito di ciò il pianeta pullula di sonde aliene e droni automatici, perennemente impostati in modalità autodifesa. Le sonde reagiranno alla nostra presenza e ci attaccheranno senza pietà: non prevedendo alcuna componente di combattimento attiva il gioco ci costringerà quindi ad evadere gli attacchi nemici. Particolare importanza in questa fase la avrà la gestione dei vari sistemi di bordo. Utilizzando lo scanner sarà possibile scoprire la sensibilità di ogni artefatto alieno: alcuni saranno attivati dal calore, altri dall’elettricità, altri dal suono.

esperienza in singolo unica nel suo genere
Saremo quindi impegnati in vere e proprie sessioni di navigazione e puzzle-solving multitasking, che ci costringeranno a disattivare ed attivare questo piuttosto che quell’altro sistema di bordo, nella speranza di superare indenni le minacciose sonde aliene. La progressione del gioco è studiata in maniera ottimale e ci troveremo di fronte situazioni sempre nuove e creative, ricche di sfida ma assolutamente alla portata di tutti. Il mix di tensione, senso del mistero e humor fanno sì che l’esperienza in singolo di Affordable Space Adventures sia assolutamente fantastica ed unica nel suo genere, da sola in grado di giustificare l’esistenza del gioco.

“Ingegnere, dammi più potenza al motore ausiliario!”
Una componente importantissima del titolo è tuttavia quella multiplayer. Qui da 2 a 3 giocatori possono partecipare alla stessa avventura vista in singleplayer, dividendosi i compiti. Il giocatore che utilizzerà il GamePad avrà il controllo dei motori e dei vari sistemi ausiliari, mentre gli altri due giocatori, utilizzando un Wiimote od un Pro Controller, dovranno rispettivamente controllare i movimenti della nave ed il direzionamento di torcia e scanner (in caso di due soli giocatori, il secondo assumerà entrambi questi ruoli). Nonostante l’avventura di base resti identica, è impressionante vedere come cambino completamente le regole del gioco in multiplayer. Se in singleplayer sono l’immersione e la tensione a farla da padrone, in multiplayer l’accento è tutto sulla collaborazione e cooperazione tra i giocatori. Per affrontare le numerose sfide sarà infatti necessaria una discreta dose di coordinazione e di fiducia nei propri compagni. Il gioco forza i vari partecipanti a comunicare e collaborare tra loro, rendendo l’esperienza multiplayer esaltante ed esilarante. Sia in single che in multiplayer l’avventura dura dalle 5 alle 8 ore, contiene un numero congruo di puzzle e scenari e non sembra mai forzata. Se proprio volessimo trovare un difetto, questo potrebbe essere la mancanza di collezionabili, modalità alternative, o altre misure che incentivino la rigiocabilità, visto anche il prezzo non modesto (per un indie) di 18,99 €.

La presentazione fa la sua parte
Dal punto di vista tecnico il gioco si presenta con una realizzazione 2D solida, arricchita da uno stile grafico accattivante ed azzeccato. L’utilizzo di tinte scure e delle ombre, oltre a fornire giustificazione alle meccaniche di gioco collegate alla torcia, contribuiscono a generare atmosfera e senso di mistero, arricchendo il feeling del titolo.

universo pieno di fascino
La presentazione del gioco è eccellente anche nei piccoli dettagli come i controlli sullo schermo del GamePad, che ricalcano quelli dell’ipotetico quadro comandi della Small Craft, o come in elementi come il fake commercial iniziale o le pagine del manuale della Small Craft, che contribuiscono a dare credibilità e fascino all’universo di gioco. Unico difetto, se vogliamo, è l’eccessiva durata dei caricamenti tra una sezione di gioco e l’altra. Il comparto sonoro abbandona invece le musiche di sottofondo per una serie di suoni e rumori ambientali che ben si adattano all’atmosfera di gioco: una scelta non comune, ma che in questo caso si rivela decisamente indovinata.

Verdetto
9 / 10
Avventure spaziali per tutte le tasche... o quasi...
Commento
Ce l'hanno fatta. KnapNok Games e Nifflas sono riusciti là anche dove Nintendo aveva finora fallito. Realizzare un gioco che dimostrasse le potenzialità del GamePad in maniera organica, non forzata, e che quindi fosse possibile realizzare solo su Wii U. Affordable Space Adventures è un titolo dotato di fascino e studiato in maniera molto intelligente. Contiene sia un'eccellente esperienza singleplayer, basata sull'immersione e sul costante senso di fragilità e tensione, sia un'ottima componente multiplayer , che grazie all'interazione verbale che si viene a creare tra i giocatori si rivela esaltante e divertentissima. Sia che lo si affronti nell'una che nell'altra modalità, il gioco offre una mezza dozzina di ore di intrattenimento videoludico di altissima qualità, quasi in grado di giustificare l'elevato prezzo del titolo, forse il suo unico vero difetto. La nuova punta di diamante del Nintendo eShop di Wii U, senza alcun dubbio.
Pro e Contro
Eccellente atmosfera e design certosino
Sfrutta a pieno il GamePad
Esperienze diverse ma altrettanto ottime in single e multi

x Caricamenti un po' lunghi
x Prezzo elevato per un indie

#LiveTheRebellion