Anteprima Super Cane Magic Zero

Di come il fenomeno del crowdfunding abbia permesso al mercato indipendente e alle sue idee di arrivare nelle case dei giocatori anche senza ricorrere a pubblisher o altri intermediari (e di come questo sistema sia riuscito ad attirare le attenzioni anche di alcuni grandi nomi dell’industria, come Keiji Inafune e Tim Shafer) abbiamo già parlato varie volte, seguendo stretch goal dopo stretch goal varie campagne su Kickstarter o segnalando più di qualche iniziativa nata su Indiegogo e simili. Non potevamo esimerci quindi dal riservare lo stesso trattamento anche ad Eppela e a Super Cane Magic Zero, progetto tutto italiano nato dal “team up” tra i bolognesi Studio Evil ed il fumettista Sio (che probabilmente conoscete grazie a Scottecs). Dopo aver seguito in modo “passivo” la vicenda, adesso è finalmente il momento della prova su strada: abbiamo infatti provato per voi la modalità Arena del titolo, e quelle che seguono sono le nostre impressioni.

Quello che sappiamo
Il potenziale per tirar fuori un prodotto divertente c’è tutto
Prima di entrare nel vivo e parlare della modalità arena, è il caso di riassumere (più o meno) velocemente quello che sappiamo di Super Cane Magic Zero. L’antefatto vede una potente bacchetta magica (di proprietà del Mago Torta, morto a causa di uno starnuto) finire nelle zampe del cane AAAH!, con conseguenze catastrofiche per il mondo: fiumi che si trasformano in bistecche, erba che diventa lava e altre situazione assurde che chi legge abitualmente Scottecs può immaginare. Il protagonista, Coso, deve recuperare quindi la bacchetta sfruttando le principali abilità, quella di “credere alle cose” (rendendo possibili cose come ad esempio camminare sulla lava) e quella di “lanciare le cose”. Dal punto di vista ludico il titolo promette di essere un action-RPG ispirato a grandi classici come The Legend of Zelda, dove sfruttando le due meccaniche principali il giocatore dovrà esplorare sette diverse zone alla ricerca di oggetti magici. Insomma, il potenziale per tirare fuori un prodotto che riesca a divertire sia sul piano del gameplay che su quello dello stile c’è tutto, ma per dare un giudizio più approfondito sarà necessario toccare con mano almeno una parte della campagna.

Sembra che tu abbia finito il risotto
L’arena mette uno contro l’altro fino a quattro giocatori, strizzando l’occhio al mondo di Scottecs
La modalità multiplayer, che a quanto pare sarà fruibile solo in locale assieme ad un massimo di tre amici, si concentra sulla meccanica del “lanciare le cose” e mette a disposizione alcune arene (in questo primo assaggio ne abbiamo provata una) e quattro personaggi ripresi dal mondo di Scottecs: oltre a Sio, il giocatore può impersonare Nonno Laser, il Dottor Culocane e Flascio. Lo scopo del gioco, prevedibilmente, è quello di lanciare i diversi oggetti presenti sulla mappa (come sassi, banane, la bacchetta del Mago Torta e il Giappone) all’indirizzo degli avversari, in modo da tramortirli e gettarli nella lava o fuori dalla mappa per accumulare punti. Ogni qualvolta si subisce danno invece si accumula una certa quantità di energia, che una volta riempita la barra può essere liberata per eseguire una mossa speciale unica per ogni personaggio (Sio evocherà delle noci, il Dottor Culocane un getto d’acqua sulla testa dell’avversario, Flascio farà cadere dei fulmini e Nonno Laser utilizzerà dei laser). Non mancano inside joke e riferimenti sia al mondo di Super Cane Magic Zero (colpendo AAAH! Con la bacchetta magica, la sua magia cambierà la “geografia” della mappa) che a quello di Scottecs, con ad esempio la presenza del numero 7 tra le armi o la morte instantanea del Dottor Culocane nel caso questo finisca in acqua. Dal punto di vista tecnico, pur trattandosi di codice assolutamente non definitivo l’arena si comporta egregiamente, non dando particolari problemi dal punto di vista delle prestazioni e seguendo puntualmente lo spostamento dei giocatori allargando l’inquadratura man mano che questi si allontanano. C’è qualche difficoltà invece dal punto di vista della personalizzazione dei comandi (Super Cane Magiz Zero supporta su PC supporta sia i controller che la tastiera) a causa di un bug nel menu delle opzioni, ma come detto si tratta di una versione preliminare del prodotto (e Studio Evil è già al lavoro sul problema).

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Commento
Super Cane Magic Zero è un prodotto da tenere sicuramente d'occhio. Il potenziale per tirare fuori un titolo divertente sia a livello di meccaniche che sul piano stilistico c'è tutto, ed in questo senso la presenza di Sio fa da garante per quanto riguarda l'assurdità delle situazioni ed il tono "nonsense" dell'esperienza. La modalità Arena ci ha permesso di avere un primo assaggio delle meccaniche principali del gioco (o quantomeno, di una) e ad ogni modo si lascia giocare senza problemi e, specie se si gioca assieme ad altre tre persone, garantisce una certa dose di divertimento. Proprio per questo è un peccato vederla limitata ad una fruizione solo in locale
Pro e Contro
Tanto potenziale "nonsense"
L'arena è divertente, specie in 4
Il single player promette bene...

x ... Ma sappiamo ancora troppo poco
x Il multiplayer pare sarà solo locale

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