Anteprima Captain Toad: Treasure Tracker

di Oscar Diliddo

Tra i titoli presentati da Nintendo durante l’E3 tenutosi a Los Angeles lo scorso Giugno, spicca e si fa notare, tra gli altri, un gioco con uno dei protagonisti più improbabili della storia Nintendo: Capitan Toad, il funghetto esploratore! Conosciuto in Super Mario 3D World  per WiiU(e apparso ai tempi dei due Super Mario Galaxy), Capitan Toad torna ora in un gioco interamente dedicato a lui ed ai suoi labirinteschi livelli. Siamo certi che le sue gambette tremolanti avevano già fatto innamorare e gioire molti di voi (così come lo ha fatto con noi) , ma vediamo cosa ci si potrà aspettare dal primo gioco Toad-centrico in uscita entro fine anno.

Oh capitano, mio capitano!

Invitati da Nintendo abbiamo potuto mettere le mani sulla futura line-up della Casa, tra i quali era presente anche Capitan Toad: Treasure Tracker. Fin da subito, guardando i colleghi giocare, ci è parso candidato ad essere uno dei giochi più “teneri” di Nintendo. Non per estrema carineria o dolcezza, ma per una pura questione di affetto (quasi) materno. Vedere il piccolo Toad, animato magistralmente, scalare, correre, raccogliere stelline, scappare dai nemici e tremare impaurito ci ha lasciati quasi commossi, come se sentissimo il bisogno di aiutarlo nell’impresa. E così abbiamo fatto!
Chiunque abbia giocato a Super Mario 3D World  per WiiU non può non aver desiderato che i livelli dedicati a Toad (si trovavano in ogni mondo di gioco) diventassero protagonisti di un gioco a se stante. Cosa tra l’altro confermabile dalle decine e decine di post che inondavano il miiverse a quell’epoca: era infatti comune leggere, nei commenti dedicati ai livelli Toadiani, commenti ed espressioni di giubilo che esortavano Nintendo a produrre un gioco così, fatto di livelli, stelline e Toad. Non sappiamo se Nintendo avesse già intenzione di svilupparne un gioco dedicato o se la decisione è avvenuta anche grazie alla comunità di utenti. In ogni caso il gioco ora è realtà, e pare promettere tanto divertimento.

Perché Capitano tutte a me!?

Il gioco o riprende a piene mani il  concetto  visto in Super Mario 3D World e lo amplia di nuovi elementi davvero interessanti. In soldoni il compito di Toad (e del giocatore, ovviamente) e quello di recuperare i classici oggetti “Marieschi” (Stelle, monete e via dicendo) in livelli strutturati quasi come diorami. I livelli classici provati si rifanno in tutto e per tutto a quanto già visto in Mario: Toad arriva, si muove la telecamera a 360° per carpire passaggi, segreti e trabocchetti e poi si inizia a muovere il piccolo Capitano. Il Tutto senza poter saltare o attaccare. La peculiarità del gioco è appunto questa, risolvere e superare un livello con la sola astuzia, passando dietro un nemico, attivando una piattaforma, scovare un passaggio segreto e quanto di meglio il level design avrà da offrirci.
Come dicevamo questo è quanto già si conosceva grazie alla sua precedente apparizione, ora però Toad ha un gioco tutto suo e, a quanto pare, ci tiene proprio a far bella figura. Oltre i livelli “canonici” abbiamo potuto provare dei livelli strutturati in maniera assai differente. Per quanto lo scopo rimanga essenzialmente lo stesso, quello di raccogliere le tre stelline nascoste fino ad arrivare alla classica superstella, il modo di arrivarci cambia radicalmente.

Tieni in alto la mano, segui il tuo capitano…

Il primo livello affrontato vedeva il funghetto saltare su un carrello e percorrere tutto il livello su  rotaie, mentre a schermo l’azione mostrava il percorso in terza persona, il gamepad WiiU veniva adibito alla prima, dalla quale sparare rape per rompere mattoni, eliminare i nemici e raccogliere oggetti. Il tutto si è dimostrato adrenalinico e divertente, dando al gioco la prospettiva di poter essere ancora più stimolante, se farcito di livelli “differenti”.
L’altro livello che espandeva il concetto alla base del gioco era una vera e propria Boss Battle alternativa. Toad, impegnato in una scalata all’interno di un vulcano, deve proteggersi dagli sputi infuocati di un drago inferocito. Solo in vetta si trova la tanto agognata stella, ma come ben sappiamo le stelle nei giochi di Mario vanno guadagnate sconfiggendolo il Boss. Come farà Toad? Il finale del livello ci ha talmente divertito che non ve lo sveliamo! Lo vedrete giocandolo!

Commento
Insomma, come avrete capito il potenziale di Capitan Toad è davvero tanto. Dal provato non emergono particolari difetti ed anche graficamente il gioco si presenta già benone. Un plauso speciale va fin da ora alle animazioni davvero ben fatte. Certo, il rischio è quello di non riuscire a proporre tanti livelli innovativi o che richiedano particolare astuzia, ma rimane comunque un pericolo remoto, visti i geni di level design che contraddistinguono le produzioni Nintendo. Non resta che aspettare fine anno per aiutare il novello Indiana Jones Fungoso a recuperare tutti i tesori. O avrà anche lui la sua principessa da salvare?
Pro e Contro
Il fatto che sia diventato un gioco a se stante.
Animazioni e grafica già ad ottimi livelli.

x Poter giocare solo quattro livelli…

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