Redazione ILVG

News Street Fighter si racconta in retrospettiva

Entro la fine di maggio potremo tuffarci nuovamente nei primi capitoli della saga di Street Fighter con l’uscita di Street Fighter 30th Anniversary Collection per console e PC. Per l’occasione, Capcom ha lanciato una serie di video retrospettivi che raccontano gli albori della serie fin dai suoi primi episodi. Nel video che segue, il primo della serie, vengono commentati i primi due capitoli della serie nelle loro diverse edizioni.

 

 

Street Fighter (1987)

Il primo Street Fighter presentò ai giocatori Ryu e Ken (gli unici due personaggi giocabili del titolo) per la prima volta. Adon, Gen, Birdie e Sagat  erano presenti nel gioco come npc, e sarebbero tornati nei titoli successivi. Alcune delle mosse speciali di Ryu e Ken, come l’Hadouken, il Tatsumaki Senpukyaku e lo Shoryuken erano già presenti nel gioco e richiedavano notevole destrezza per essere utilizzate, ma erano anche molto più forti di quanto sarebbero state nei capitoli successivi. Il primo Street Ffighter permetteva di giocare un match multigiocatore nel primo stage, mentre i restanti sarebbero stati giocati contro la CPU. Anche la lore del gioco fa i suoi primi passi con questo capitolo, e lo scontro finale con Sagat farà da preambolo al resto della serie.

Street Fighter II (1991)

Street Fighter II divenne un successo globale grazie al suo roster di otto personaggi diverse e alle numerose modifiche apportate al gameplay. Gli otto personaggi che si incontravano nel gioco potevano essere utilizzati dal giocatore stesso e proprio come Ryu e Ken avevano anche loro delle mosse speciali da scoprire. I giocatori all’epoca trascorrevano giornate a scoprire come concatenare le mosse speciali ed altri attacchi per realizzare vere e proprio combo con i nuovi personaggi, tra cui  Guile, Chun Li, Blanka, M. Bison. Ciascuno dei personaggi aveva anche un filmato finale che ne raccontava la storia e le motivazioni. Grazie ai diversi personaggi, alle mosse speciali, e al sistema di combo, con Street Fighter II il gioco divenne un fenomeno globale e si assistette alla nascita della community multiplayer.

Street Fighter II: Champion Edition (1992)

La Champion Edition fu il primo aggiornamento di Street Fighter II. In questa edizione, i quattro personaggi boss apparsi nel gioco base, Sagat, Balrog, Vega e M. Bison, divennero personaggi giocabili, portando il numero di personaggi giocabili del roster a 12. Altre novità di questa edizione furono l’introduzione dei mirror match, ovvero la possibilità per entrambi i giocatori di scegliere lo stesso personaggio, e alcune modifiche alle mosse speciali di Ryu e Ken per cercare di renderli personaggi diversi l’uno dell’altro, per quanto, essendo due studenti dello stesso maestro, aveva senso che le loro tecniche fossero simili.

Street Fighter II: Hyper Fighting (1992)

Per migliorare l’esperienza multigiocatore e rendere la competizione che stava iniziando a diffondersi più frenetica, la velocità di gioco fu aumentata, e il gioco fu ribilanciato seguendo il feedback raccolto sulla Champion Edition. Alcuni personaggi ricevettero tecniche completamente nuove, come una palla di fuoco per Chun Li che imitava l’Hadouken.

Super Street Fighter II (1993)

Con numerosi miglioramenti grafici e di gameplay, oltre all’aggiunta di quattro nuovi personaggi, Cammy, Deejay, T.Hawk e FeiLong. Se i nuovi personaggi avevano permesso l’aggiunta di nuovi approcci al combattimento, anche i personaggi delle edizioni precedenti furono migliorati per mantenere il roster vario e bilanciato. Ken e Ryu furono differenziati ulteriormente, e un effetto fiammeggiante fu aggiunto rispettivamente allo Shoryuken di Ken e all’Hadouken di Ryu. Il Kikoken di Chun Li ricevette un’animazione dedicata, e numerosi degli altri personaggi furono ribilanciati. La velocità di gioco fu temporaneamente riportata ai livelli della Champion Edition. Inoltre, fu aggiunto un sistema a punti che premiava alcune azioni, ed il lessico di quel sistema sopravvive ancora oggi con termini come first o reversal attack.

Nella 30th Anniversary Collection per Nintendo Switch, sarà ricreato un sistema per emulare i tornei delle sale giochi, permettendo a 8 giocatori di sfidarsi assieme in un unico torneo.

Super Street Fighter II: Turbo Edition (1994)

Questo è il titolo considerato la versione definitiva del secondo capitolo di Street Fighter. Oltre a riportare la velocità ai livelli di Hyper Fighting, la Turbo Edition aggiungeva un livello ancora più estremo di velocità.
Il livello di complessità del titolo era già aumentato abbastanza grazie agli anni e alle numerose edizioni, ma in questa edizione il gioco viene spinto ancora oltre con l’aggiunta di Super Combo, combinazioni di attacchi difficili ma dal notevole impatto che potevano ribaltare l’esito di un match. Concludere un incontro con una di queste combo ricompensava il giocatore con un effetto grafico esplosivo che avrebbe comunicato a tutta la sala giochi che qualcuno aveva vinto con stile.
Inoltre, fu introdotto il sistema di combo aeree, ovvero il sistema di prolungare una combo lanciando l’avversario in aria e continuando a colpirlo, che divenne un elemento cardine del genere dei fighting game.
Arrivati a questa quinta iterazione i personaggi erano sensibilmente cambiati, e si offrì la possibilità di scegliere fra le diverse “edizioni” dei personaggi, aumentando ancora di più la profondità del gameplay.

 

 

 

 

 

 

Street Fighter 30th Anniversary Collection sarà disponibile dal 29 Maggio per PC, PS4, Xbox One e Switch. Continuate a seguirci per novità e informazioni dal mondo videoludico.

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