Andrea Lingua

News Valve acquista lo sviluppatore Campo Santo

Valve ha annunciato di aver acquistato lo sviluppatore di Firewatch, Campo Santo.

 

I dodici membri del team manterranno le loro attuali occupazioni e continueranno a lavorare sul titolo annunciato a dicembre 2017: In the Valley of Gods.

 

Ecco l’annuncio completo di Campo Santo:

 

 

Noi dodici di Campo Santo abbiamo deciso all’unanimità di accettare la proposta di Valve e unirci a loro, mantenendo il nostro lavoro di sviluppatori di videogiochi e continuando a lavorare sul nostro attuale progetto, In the Valley of Gods.

 

Se sei il tipo di persona che sobbalza per una notizia simile, spenderemo alcune parole in più in merito a questa decisione. Prima di tutto, ci piace davvero tanto creare videogiochi. Inoltre, e forse più precisamente, ci piace davvero tanto fare e produrre divertimento. Dalla produzione quotidiana del nostro ultimo gioco, Firewatch, al modo in cui gestiamo la compagnia, facciamo merchandise, incontriamo i giocatori alle esposizioni e agli spettacoli, inviamo un resoconto trimestrale, lanciamo demo di giochi aperte al pubblico nel mezzo di una foresta artificiale, tutto è mirato a sorprendere, deliziare e intrattenere i clienti che sono parte del nostro successo.

 

Con Valve abbiamo trovato un gruppo di persone che, fino al nucleo del team, provano le stesse emozioni nel loro lavoro (e questo, per quanto possa sorprendervi, non accade sempre). In noi, loro hanno visto un gruppo con un’esperienza e un valore unici, dalle diverse prospettive. E in questo modo ci siamo subito trovati bene.

 

In secondo luogo, visitando il quartier generale di IGN nel 2015 per parlare di Firewatch, ci siamo imbattuti nel premio Game of the Year del 2012 destinato a Portal 2. La scritta era visibile su una bottiglia di champagne mai aperta. Nessuno rifiutai mai dell’alcol gratuito, quindi l’abbiamo rubata e bevuta un anno dopo per festeggiare il lancio di Firewatch. Per cui in un certo senso questo per noi è un ritorno a casa. O almeno lo è per quella bottiglia di champagne.

 

Terza e ultima cosa, abbiamo avuto molte lunghe coversazioni con le persone che lavorano per Valve e siamo soddisfatti di poter lavorare con persone il cui talento sorpassa notevolmente il nostro, così da poter fare cose che non credavamo nemmeno possibili. Entrambe le parti hanno parlato dei nostri valori e di come, quando ci si arriva, noi, come esseri umani, siamo duramente limitati dal tempo che ci rimane quando si tratta di fare le cose per cui ci preoccupiamo e in cui crediamo. Ci hanno chiesto se fossmo stati tutti interessati a venire a Bellevue e farlo qui e noi abbiamo risposto di sì.

 

Sì, stiamo ancora creando In the Valley of Gods (come gioco Valve!); sì, stiamo ancora supportando Firewatch; e sì, produrremo ancora The Quarterly Review e il regolare contenuto del nostro blog. Grazie davvero per il vostro interesse nei nostri giochi e ci vediamo a Washington. Saluti.

 

 

 

 

 

Continuate a seguirci per rimanere informati sui titoli di Campo Santo dopo l’acquisizione da parte di Valve!

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