Un viaggio nella Roma dei Papi e dei grandi artisti italiani, anche se Firenze ci aveva convinti di più

 

Dopo il grande successo di Musei Vaticani 3D e di Firenze e gli Uffizi 3D/4K, SkyArte ha continuato il suo progetto documentaristico per portare l’Arte nazionale nelle case e nei cinema degli italiani. Nel novembre 2016, in occasione del Giubileo Straordinario di Papa Francesco e con la regia di Luca Viotto, è stato realizzato San Pietro e le Basiliche Papali di Roma, terzo “episodio” della serie di documentari girata da Sky, atto a celebrare la bellezza della Capitale Italiana e delle sue innumerevoli icone ecclesiastiche, da San Pietro alla Cappella Sistina. Di recente, dopo pochi mesi dalla sua uscita nei cinema, Koch Media ha pubblicato la versione Home Video del documentario, permettendo a chiunque di fruire dell’ottima produzione targata SkyArte in 3D o in Ultra-HD 4K. A patto che la storia e l’arte ecclesiastica vi intrighino, s’intende.

 

 

La città degli Echi, delle Illusioni, del Desiderio
San Pietro e le Basiliche Papali di RomaIl documentario inizia con una (ormai) classica panoramica sui tetti della città, effettuata presumibilmente da un drone, mentre la colonna sonora accompagna in maniera decisa il nostro viaggio. La veduta aerea mostra già i punti forti di un tale spettacolo architettonico: dal Colosseo al Tevere e fino ai confini della città, la Capitale Italiana è ricoperta da cupole, basiliche e chiese, non ultima la più che nota Basilica di San Pietro. Che non avrà lo stesso fascino dell’autoportante di Brunelleschi a Firenze, ma nondimeno risplende di un pallido candore che è diventato punto di riferimento per i fedeli di tutto il mondo cristiano.

Il viaggio continuerà seguendo i racconti e i resoconti di quattro grandi esperti di Roma, quali Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, Paolo Portoghesi, architetto di fama internazionale, Claudio Strinati, celebre storico dell’arte, e Micol Forti, direttrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, che sarà la nostra guida alla scoperta di San Paolo Fuori le Mura.

 

Un monumento alla Cristianità
Da Giotto a Caravaggio, passando per Michelangelo e il Borromini, la storia di Roma è irta di meraviglie architettoniche e di tesori che ne contraddistinguono pressoché tutta la storia. Il documentario non mancherà di ricordarcelo, mostrando bellezze come organi monumentali, affreschi, basiliche maestose e opere di grandi artisti che hanno avuto l’occasione di passare per Roma nel corso dei secoli, lasciando la propria, indelebile impronta sulle mura e sul suolo della Capitale. San Pietro e le Basiliche Papali di Roma, tuttavia (come si intuisce facilmente anche dal nome), è principalmente un viaggio raccontato all’interno dei confini della Cristianità, che non è necessariamente un difetto, ma esclude a priori un gran numero di altre maestosità (quali, grandissimo e gravissimo assente, il Colosseo) di cui ci sarebbe piaciuto udire qualcosa di più. Non vanno comunque ignorati gli intenti del regista e della produzione, raggiunti e azzeccati fino in fondo: l’opera di SkyArte è un convincente viaggio nelle bellezze e nelle meraviglie architettoniche della Capitale, che, dopotutto, presenta così tanti monumenti alla Cristianità che era quasi d’obbligo concentrarsi su tali opere piuttosto che su altre.

 

Un ottimo viaggio raccontato dentro i confini della Cristianità, con opere monumentali, sculture, affreschi e meraviglie architettoniche

 

Regia e lato tecnico sono a dir poco impeccabili: la bellezza dei dettagli, in sculture, affreschi e mosaici, è resa alla perfezione da un occhio registico attento e competente, che sa bene cosa mostrare e in che modo catturare l’attenzione dello spettatore. Ci sentiamo in dovere, tuttavia, di fare un appunto proprio sul lato della produzione, che in questo frangente (a differenza del documentario di Firenze di cui abbiamo già trattato) sembra aver preferito camminare su un “terreno sicuro”, proponendo un’opera molto più classica nel suo genere di riferimento. Ci spieghiamo immediatamente.

 

 

Un buon documentario, ma poco altro
Firenze ha avuto, nel corso della sua storia, grandi personaggi, mecenati e rappresentanti della sua magnificenza. Tuttavia, non si può dire che Roma sia stata da meno: grandi papi, condottieri, uomini di cultura e artisti hanno camminato per le strade della Capitale, alcuni come visitatori, altri come abitanti veri e propri. Nella scorsa produzione, SkyArte aveva avuto l’intuizione di usare uno di questi personaggi come portavoce della sua idea di bellezza artistica: pur integrando la narrazione con spiegazioni più tecniche di contorno, il documentario di Firenze era inscritto in una cornice narrativa presentata niente meno che da Lorenzo De’ Medici in persona, ovviamente interpretato da un attore per l’occasione.

Siamo stati molto delusi dallo scoprire che, in questo caso, la produzione ha optato per una forma di documentario più “tradizionale”, meno originale e sicuramente meno coinvolgente rispetto al predecessore. Se Firenze e gli Uffizi aveva il suo indiscutibile fascino e catturava lo spettatore anche con la figura di Lorenzo De’ Medici sullo schermo, San Pietro e le Basiliche Papali di Roma è un semplice documentario, così come siamo stati abituati a vederli nel corso degli anni. Un documentario ben fatto, tecnicamente ineccepibile e straordinariamente bello da ammirare; ma, nondimeno, nulla di realmente originale. E per questo motivo, a meno che non siate realmente amanti dell’Arte o credenti sinceri (e, se siete tra il pubblico di questo sito, dubitiamo che siate la seconda), non è improbabile che non troviate nulla di realmente affascinante nella nuova produzione di SkyArte, sebbene una visione sia necessaria per conoscere, apprezzare e amare al meglio le meraviglie della Capitale Italiana.

 

San Pietro

 

Dettagli prodotto
  • Regista: Luca Viotto
  • Formato: Blu-ray, Edizione del collezionista, PAL
  • Audio: Italiano, Inglese
  • Lingua: Italiano, Inglese
  • Sottotitoli: Italiano
  • Regione: Regione B (Maggiori informazioni su Formati Blu-Ray.)
  • Numero di dischi: 2
  • Studio: Koch Media
  • Data versione DVD: 22 giu. 2017
 

#LiveTheRebellion