Guido Avitabile

Speciale Dragon Ball Z Vol. 3 – Futuro (im)Perfetto

“♪’P’ is for ‘priceless’, the look upon your faces♪
♪’E’ is for ‘extinction’, all your puny races♪
♪’R’ for ‘revolution’, which will be televised♪
♪’F’ is for how ‘f**ked’ you are, now allow me to repriiise♪
♪’E’ is for ‘eccentric’, just listen to my song♪
♪’C’ is for ‘completion’, that I waited for so long♪
♪’T’ is for the ‘terror’, upon you I’ll bestow♪
(chuckles)
♪My name is Perfect Cell, and I’d like to say…hello.♪

A distanza di una settimana dalla seconda morte di Freezer (Frieza) per mano, o lama, del giovane misterioso, continuiamo il nostro viaggio nell’universo di Dragon Ball Z, passando alla minaccia degli androidi, ai viaggi nel tempo e all’Essere Perfetto, con Dragon Ball Z Vol.3, sempre edito Yamato Video e Koch Media, e come al solito acquistabile su Amazon.

Questo terzo cofanetto contiene  gli episodi dal 121 al 180, e mette Goku e i suoi amici contro minacce terrestri, seppur modificate artificialmente e  proveniente da altre linee temporali. Spazio anche alla salute fisica e agli immancabili power up, oltre che un ulteriore evoluzione per il personaggio di Crili (Krillin). Valutiamo assieme questo nuovo arc dell’opera di Akira Toriyama.

Fiocco Rosso e Malattie Cardiache
Questo volume introduce le linee temporali e il viaggio nel tempo
Il ragazzo misterioso si è trasformato in Super Saiyan (per la gioia di Vegeta)  e ha sconfitto in pochi istanti sia Freezer che suo padre Cold, dicendo poi al gruppo di Guerrieri Z che Goku li raggiungerà tra tre ore. Stupiti del fatto che l’individuo conosca il Saiyan, la banda si sposta sul luogo dell’atterraggio di Goku che, per una volta puntuale, torna finalmente sulla terra dopo un anno di assenza. Il nuovo ragazzo lo prende in disparte e lo mette alla prova, per poi rivelargli finalmente la sua identità: si chiama Trunks, è il figlio di Vegeta e Bulma e viene dal futuro, per avvertire  Goku e compagni dell’arrivo di due potentissimi Cyborg (androidi) e di una malattia cardiaca che colpirà il nostro protagonista da lì a tre anni. Trunks regala  a Goku una cura per il cuore, da prendere quando si mostreranno i primi sintomi, ricevendo in cambio la promessa di mantenere il segreto sulla sua identità ma al contempo di far allenare i guerrieri Z per la nuova minaccia. Inizia così il terzo arc di Dragon Ball Z, con il ritorno del Fiocco Rosso, sconfitto da un Goku bambino molti anni prima. La saga introduce le diverse linee temporali ed il viaggio nel tempo, prima con Trunks e poi con Cell il vero avversario da cui Goku e Gohan dovranno guardarsi. Creato dal Dottor Gelo utilizzando tutte  le cellule dei Guerrieri Z e perfino quelle di Freezer, è in grado di assorbire  le persone tramite il pungiglione sulla sua coda, e di unirsi in seguito ai due androidi 17 e 18 che hanno devastato il futuro da cui proviene Trunks, per diventare l’Essere Perfetto.

Non solo,  questo terzo volume è un insieme di episodi che portano grandi cambiamenti negli status quo di molteplici personaggi. Non solo per la potenza come vedremo nel prossimo paragrafo ma proprio concettualmente: Crili matura dal punto di vista etico, innamorandosi di 18, cotta adolescenziale di tutti coloro che sono cresciuti con Dragon Ball; Bulma ha un figlio e non con il compagno di sempre Iamco (Yamcha) ma con Vegeta, e gran parte degli episodi vedono un rapporto conflittuale tra il Principe dei Saiyan e la versione dal futuro del suo pargoletto; Goku affronta per la prima volta un nemico invisibile e che non potrebbe sconfiggere, la malattia cardiaca, in un passaggio molto simile all’evoluzione del personaggio di Superman nei fumetti americani (anche se in quel caso toccava al padre dell’eroe morire), certo il tutto è condito dalle mazzate e dagli immancabili inutili filler, ma i temi sono presenti e sempre vividi.

 Più Super Saiyan per tutti
Tornando nel passato per  far sì che il suo presente non si ripeta, Trunks altera la linea spaziotemporale (come scopriremo prima col suo ritorno a casa e poi nei due Xenoverse, l’universo di Dragon Ball  è composto da tante linee alternative, oltre che dagli universi veri e propri rivelati in Super), creando una realtà dove  Goku non è morto, Gohan e Vegeta riescono a raggiungere il livello di Super Saiyan e gli androidi non sono così spietati, a differenza del crudele Cell, egli stesso viaggiatore del tempo, proveniente da una linea in cui Trunks è riuscito a sconfiggere gli androidi (ma quest’ultimo dettaglio lo scopriremo solo nel prossimo volume con il ritorno di Trunks nella sua epoca). Il proliferare di power up è la conseguenza necessaria ad un battle shonen in cui i nemici son sempre più forti e il superamento del limite stesso verso un nuovo livello, porta alla creazione di nuovi ostacoli in un circolo vizioso praticamente infinito.

Vegeta  è il motivo per cui Cell diventa perfetto
E poi c’è Vegeta. Abbiamo già parlato del suo rapporto con Trunks (altra trama che verrà conclusa alla perfezione nel prossimo volume, quindi ci torneremo) ma mi tocca soffermarmi nuovamente sulla questione orgoglio, già discussa nello scorso capitolo. In questo terzo cofanetto, Vegeta prima “rosica” talmente tanto che il fatto che (oltre Goku) anche un perfetto sconosciuto sia diventato Super Saiyan prima di lui (non sapeva ancora si trattasse di suo figlio) e con il cuore colmo d’odio riesce a raggiungere l’agognata trasformazione, poi sottovaluta 18 durante uno degli scontri più rapidi della serie, in cui viene messo in ridicolo dopo essersi pavoneggiato per circa 7 puntate. Infine, non contento, dopo l’allenamento nella Stanza dello Spirito e del Tempo, dopo essersi autoproclamato Super Vegeta, e aver  umiliato la seconda forma di Cell, potendo in un’istante mettere fine alla saga, decide di permettere al Cyborg di assorbire la stessa 18 che lo ha “mazzolato” in precedenza,  facendolo tramutare  nell’Essere Perfetto e vendendo, ovviamente, sconfitto brutalmente. Ora Vegeta, ti si vuole bene eh,  la caratterizzazione orgogliosa funziona ora come quasi vent’anni fa, ma se te ne stavi buono buonino ci risparmiavamo circa dodici episodi filler, tra cui il ritorno di Tao Pai. Ma tanto hai ancora tempo per combinare casini nei prossimi due volumi (e farti perdonare altrettanto in fretta).

Continua a Settembre
Con Cell nella sua forma perfetta e padre e figlio sconfitti, l’androide propone un Torneo di Arti Marziali, dalle regole particolari, e da appuntamento ai guerrieri Z  per  una battaglia senza esclusione di colpi. Non vi parlerò ora di Mr. Satan e della sua importanza nella serie, anche perché al momento è un “povero idiota” campione di Wrestling, che avrà i primi momenti di gloria nel prossimo cofanetto per poi brillare nell’ultimo. Ma è doveroso spendere due parole sullo scontro tra Goku e Cell dopo averlo anticipato settimana scorsa. Se mi seguite dall’inizio di questa serie dedicata alla versione animata dell’opera di Akira Toriyama avrete capito che prediligo gli scontri brevi e concisi, di 5-6 puntate  massimo. Goku contro Cell è esattamente questo, quattro puntate velocissime senza punti morti e senza esclusioni di colpi, che mostrano un Goku al massimo e un Cell guascone. Il tutto culmina con un’onda energetica (Kame Hame Ha) con teletrasporto che distrugge quasi completamente l’androide, se non fosse che grazie al potere rigenerativo di Junior (Piccolo) il danno viene limitato solo alla stanchezza. Geniale il far coincidere  il termine del cofanetto con l’episodio 180, che  si conclude con Goku che dichiarala propria resa, conscio di non poter battere l’avversario. 

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Ovviamente noi fan della serie sappiamo chi lo sostituirà, ma è comunque una buona chiusura, considerando che il quarto Volume è previsto per Settembre. Questa volta non staremo a soffermarci sui contenuti e sui maledetti sottotitoli, ma ci teniamo a segnalare che ogni episodio è in versione integrale, e le scene censurate dalla trasmissione televisiva sono in giapponese con sottotitoli in italiano.

  • Regista: Daisuke Nishio
  • Formato: DVD, PAL
  • Audio: Giapponese, Italiano
  • Lingua: Giapponese, Italiano
  • Sottotitoli: Italiano
  • Regione: Regione 2 (Ulteriori informazioni su Formati DVD.)
  • Numero di dischi: 10
  • Studio: Koch Media
  • Data versione DVD: 20 lug. 2017

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