Fumito Ueda, la mente dietro giochi del calibro di Ico, Shadow of the Colossus e The Last Guardian, sta lavorando ad un gioco che crede sarà molto diverso dai suoi lavori precedenti.

 

Nonostante la riservatezza riguardo il suo lavoro, ad inizio anno Ueda ha dichiarato che, dopo aver lavorato per molti anni a The Last Guardian, il suo prossimo gioco potrebbe abbandonare la linearità di quest’ultimo e ritornare ad un formula open-world simile a quella di Shadow of the Colossus. Oltre questo, Ueda non ha rivelato molto altro.

 

Ma recentemente, in un’intervista a Eurogamer, ha fornito qualche informazione supplementare riguardo il suo prossimo progetto.

Prima di tutto, a differenza dei suoi precedenti giochi, non intende sviluppare il gioco partendo da stimoli visivi come, ad esempio, un film breve. Per la prima volta nella sua carriera, creerà prima di tutto un prototipo e grazie agli strumenti di sviluppo moderni, non dovrà partire da zero. Quindi lo sviluppo non dovrebbe essere decennale come è accaduto con The Last Guardian.

 

Nello specifico, Ueda ha detto:

Vorrei finire il gioco quanto prima possibile. Molti problemi hanno rallentato per tanto tempo lo sviluppo di The Last Guardian.

Gli ultimi tre giochi fatti non dovevano essere così simili tra loro. Quando inizio a creare un gioco, penso sempre che dovrà essere diverso. Ma in questo caso, il risultato è stato l’avere tre giochi molto simili, anche collegati tra loro. Non è stato qualcosa che ho previsto, ma è accaduto nel processo di creazione.

Anche ora, penso che il mio prossimo gioco dovrà essere diverso, ma non posso prevedere quale sarà il risultato.

 

Di recente, Ueda ha dichiarato di aver inviato a Sony una lista di cambiamenti che vorrebbe vedere nel remake di Shadow of the Colossus. Per quanto riguarda il suo prossimo gioco, non ci aspettiamo notizie nell’immediato futuro.

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