Nella giornata di ieri, Nintendo Treehouse ha aggiornato il proprio blog Tumblr, con un articolo riguardante The Legend of Zelda: Breath of The Wild.

 

Questa volta, Bill Trinen ci racconta la sua esperienza col sistema di cucina del gioco:

 

Era il 2004, quando Eiji Aonuma fece una presentazione chiamata “L’Evoluzione di un Franchise: The Legend of Zelda”. Io feci da interprete per lui sia durante la conferenza, sia per alcune interviste successive, ed uno dei punti principali su cui si soffermò fu la cucina.  Paragonò il processo di creare un gioco di Zelda alla preparazione dello stufato: entrambi sono due procedimenti lunghi che hanno bisogno dei migliori ingredienti e che, una volta cucinati, l’unione tra questi porta al sapore finale del piatto, che è più della somma delle singole parti.  E fu allora che espresse il desiderio di fare un gioco sulla cucina.

La prima volta che ho giocato sull’Altopiano delle Origini, trovai molto presto sul mio percorso, mele e funghi. Ovviamente, li ho raccolti tutti (Amo i funghi!), e fino a un certo punto era facile intuire che sarebbero serviti come ingredienti per cucinare del cibo. Ma di lì a poco, mi ritrovai a raccogliere ghiande, erbe, carne cruda e peperoni piccanti, quindi, quando raggiunsi la cabina del Vecchio, e iniziai a combinare gli ingredienti, capii che Aonuma era riuscito nel suo intento di creare un gioco basato sulla cucina.

 

Abbiamo anche dei nuovi concept art, che potete trovare qui in fondo:

 

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L’intero post, denominato “Now you’re cooking with Power“, può essere letto qui (solo in inglese).

 

The Legend of Zelda: Breath of the Wild è disponibile dallo scorso 3 Marzo per Nintendo Switch e Nintendo Wii U, se vuoi saperne di più leggi la nostra recensione.
 


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