Nel 2015, fu rivelato Praey for the Gods (allora annunciato come Prey for the Gods) il gioco di No Matter Studios come un gioco ispirato a Shadow of the Colossus.

 

 

Nel gioco si prendono i panni di un eroe solitario mandato ai confini del mondo per scorire il mistero dietro all’inverno senza fine. Arrivando solo con i vestiti indossati, bisogna adattarsi velocemente per sopravvivere ai colossali pericoli che si incontreranno; così da ristabilire l’equilibrio e rivendicare la terra al confine, si verrà posti a domande a cui nemmeno un Dio conosce la risposta. Il gioco presenta combattimenti con creature colossali da poter scalare (come Shadow of the Colossus), un ampio e misterioso mondo congelato, meteorologia dinamica e ciclo giorno/notte, gameplay non lineare in cui scegliere chi combattere e come e un sistema di raccolta.

 

Non è una sorpresa che il progetto abbia raccolto $501,252 tramite 14,738 finanziatori nell’ultimo anno da quando è stato proposto su Kickstarter.

 

 

Gli sviluppatori hanno spedito l’ultima newsletter in cui hanno parlato di voler continuare a ritmi elevati per il rilascio della versione closed alpha, un sistema di fuoco migliorato, cambi nei controlli e altro. Tra le “altre” informazioni c’è la disputa trademark con Bethesda, infatti come anticipato ad inizio articolo il gioco ora si chiama Praey for the Gods e non Prey for the Gods. 

 

Riguardo alla disputa vi riportiamo un riassunto di quanto hanno scritto gli sviluppatori nella newsletter:

Gli sviluppatori avrebbero potuto combattere la disputa per vie legali, ma questo avrebbe dovuto dire spendere i fondi ottenuti tramite Kickstarter. Quindi la compagnia ha preferito non spendere i soldi delle persone che hanno creduto nel progetto per rispetto perchè anche in caso di vittoria molti fondi sarebbero stati usati.

Inoltre in origine il nome del gioco fu pensato come Præy for the Gods per via della dualità della preghiera (pray) e della preda (prey), ma dato che il simbolo æ sarebbe stato difficile da digitare nelle ricerche il nome fu semplificato.

Successivamente ZeniMax però ha ritenuto che il nome andasse in conflitto con il loro trademark “Prey”. Gli sviluppatori per diverso tempo hanno avuto preoccupazioni per le possibili azioni legali, ma il risultato finale di poter continuare a progettare il gioco è stata una vittoria per loro.

 

 

Bethesda ha commentato con la seguente dichiarazione a IGN:

“Non abbiamo davvero avuto scelta. Se non ci saremmo opposti al marchio avremmo rischiato di perdere il trademark Prey e sarebbe stato inaccettabile. Sfortunatamente, è così che funziona la legge sui trademark.”

 

Il business è pur sempre business e nessuno vuole perdere soldi ovviamente. Anche se agli occhi di molti può sembrare una cattiveria nei confronti di No Matter Studios che è una piccolissima compagnia di tre persone.

 

 

Oltre a questa vicenda sul trademark, la compagnia ha rilasciato un nuovo video gameplay pre-alpha, mostrando come si presenta affrontare uno dei colossali nemici in gioco.

 

Qui sotto vi lasciamo il video di gameplay e l’ultimo trailer del gioco se ancora non l’avete visto.

 

 

Praey for the Gods è in sviluppo per PlayStation 4, PC e Xbox One. Non è ancora stata fornita una data di uscita.

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