Fin dall’annuncio di Dragon Ball Fusions è stato chiaro che il gioco non sarebbe stato il solito titolo dedicato al manga di Akira Toriyama al quale tutti siamo stati abituati e proprio di questo ne ha parlato il producer della serie, Masayuki Hirano, in un intervista a GameReactor.
Hirano ha detto che in Giappone vi sono moltissimi bambini a cui piacciono RPG e Dragon Ball, e che questo gioco è stato sviluppato con l’intento di avvicinare ulteriormente questa utenza. Un altro motivo è stato quello di proporre qualcosa di diverso dal consueto picchiaduro.
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