Il vice presidente di Bethesda, Pete Hines ha dichiarato che il dialogo con Nintendo è molto frequente e sviluppare giochi per la loro nuova piattaforma è qualcosa da tenere in considerazione. Metro ha rilasciato maggiori dettagli sulla vicenda, pubblicando un’ intervista che ha visto proprio Pete Hines come protagonista.

 

Vi lasciamo ad una versione dell’intervista, tradotta da noi :

 

GC: Ora, Nintendo non è l’argomento di cui ho sempre immaginato di parlare con te. Ma recentemente c’è stata una tua citazione molto interessante riguardo al fatto che parlate sempre con loro. Ma non riesco ad immaginare di cosa?

 

PH: [ride] Gli parliamo di giochi! Parliamo con loro riguardo di tutto ciò che stanno facendo!

 

GC: Sono contento di sentirlo, sono sorpreso.

 

PH: Non è che non abbiamo mai  fatto nulla per Nintendo. Non abbiamo mai fatto nulla per Nintendo nell’ultimo periodo, ma nel passato abbiamo fatto qualcosa riguardo Star Trek. Star Trek: Tactical Assault o qualcosa del genere. Guarda, la nostra filosofia è che vogliamo fare i nostri giochi, così come sono progettati e creati, disponibili per il maggior numero di piattaforme possibile. E quindi Nintendo, come costruttore di piattaforme, è un soggetto col quale vuoi stare sempre a contatto, per vedere cosa stanno facendo, per vedere dove si dirigono, anche se potrebbero non esserci opportunità nel futuro, con quello che stanno facendo.

 

GC: Il supporto alle terze parti è un problema costante per loro, ma penso che sia lecito chiedersi se le persone comprerebbero cose come Battlefield o GTA se fossero su una console Nintendo. E’ la ragione per cui non avete supportato molto in passato, in parte, perché avete pensato che i vostri giochi non venderebbero a quel pubblico?

 

PH: No, no. In genere, è stato dovuto a problemi… tecnici di hardware. Si tratta di, cosa stanno creando gli sviluppatori e quali sono i requisiti hardware ai quali stanno puntando, per supportare quello che sta facendo? E cosa si adatta meglio? E tutto quello che c’entra con “Bene, possiamo farlo funzionare, ma dovremmo tagliare questo o quello o fare così…” Ma no, non è questo il punto. Il punto è portare il gioco, così come lo si è progettato e farlo funzionare su quelle piattaforme. Non fare un mucchio di tagli ed un mucchio di cambiamenti e far uscire qualche altra versione del gioco.

 

CG: Quindi se NX verrà annunciata nelle prossime settimane e sarà potente come una Xbox One o di più, allora…

 

PH: Allora sarebbe assolutamente qualcosa che potremmo considerare. Ok… diciamo che loro la fanno uscire  e domani dicono che fa X, Y e Z. Be’ Dishonored 2 sta arrivando, è fuori discussione, ma per tutto quello che è in sviluppo, penso che dovremmo dare uno sguardo e vedere se tecnicamente si allinea con quello che stanno facendo?

E tornando al punto, certamente vogliamo sempre guardare quello che stiamo facendo dal punto di vista del pubblico. Ma penso che abbiamo tutto quello che serve che potrebbe servire per poter contare sul pubblico di Nintendo. Forse non è attraente come Super Smash Bros., o non piacerebbe a quell’ esatto pubblico, ma questo non significa che lì non ci sia pubblico.

 

GC: Sai cos’è NX?

 

PH: Noi parliamo sempre con tutti, riguardo ciò che stanno facendo.

 

GC: [ride] Puoi dirmi se l’hai vista? Solo quanto basta perché tu non mi dica effettivamente niente.

 

PH: [poker face] …

 

GC: Wow ragazzo, immagino che quegli accordi sulla non divulgazione di Nintendo siano una cosa seria.

 

PH: [ride]

 

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