Speciale Pokémon GO: Tutto (o quasi) quello che (forse) ancora non sai

Lunedì vi abbiamo dato qualche consiglio per  utilizzare al meglio Pokémon GO; sperando di avervi aiutato nella caccia, nell’evoluzione e nella conquista delle palestre, continuiamo il nostro percorso a fianco dell’app di Niantic con  una serie di trucchi e di applicazioni di supporto che potrebbero facilitare ulteriormente la vostra vita da allenatori di Pokémon.

Tasker

Iniziamo subito con un problema di tutti quelli che camminano e non trovano nulla per kilometri, il cellulare che va automaticamente in sleep mode. Grazie a Tasker, disponibile per 2,99 € su PlayStore, potremo impedire al nostro telefono di oscurarsi, continuando così a contare i passi e7o a cercare i Pokémon selvatici. Inoltre Tasker permette anche di associare il GPS a GO, attivandolo automaticamente ad ogni avvio dell’applicazione. Un ottimo modo per risparmiare batteria e soprattutto per non perdere neanche un passo sul contachilometri.

 

PokéRadar

Continuiamo a parlare di applicazioni, PokéRadar è un app gratuita per iOS e presto per Android che permette ai giocatori che ne sono in possesso di segnalare eventuali Pokémon avvistati sulla mappa. Si possono lasciare commenti positivi o negativi ed è scaricabile dall’appstore. Purtroppo ci sono delle controindicazioni: usandola in contemporanea con Pokémon GO la batteria  si consumerà ancora più velocemente, inoltre non c’è ancora un modo per vedere quante segnalazioni siano veritiere e quante invece siano scherzi per i poveri creduloni.

PokéVision

Sulla falsariga di Pokéradar, ma molto più funzionale troviamo Pokévision (raggiungibile da qui) sito in grado di segnalarci non solo la posizione dei mostriciattoli, ma anche quanto manca al despawn degli stessi. Pokéradar utilizza l’API di Niantic e vi mostra i Pokémon nei dintorni, l’unica controindicazione è l’utilizzo durante  le ore di affollamento dei server: ovviamente se Pokémon GO non funziona  anche  Pokévision seguirà la stessa sorte.

Se invece  volete un’app che fa praticamente la stessa cosa, provate a scaricare Pokémesh.

Calcolare i punti lotta del proprio Pokémon

Se anche voi, come il sottoscritto, siete stufi di sprecare  Polvere di Stella su  Pokémon che dopo un paio di giorni diventano inutili, esiste un tool online che vi permette di scoprire quanti PL avrà il vostro mostriciattolo dopo l’evoluzione. Il sito è ancora work in progress e mancano alcuni dei Pokémon più rari, però è utilissimo per gli Eevee per non sprecare magnifici esemplari.

Ahmed Almutawa che fa cose

Essendo alla portata di tutti, alcuni programmatori hanno scavato nei dati di Pokémon GO e trovato i leggendari bloccati (ne parleremo tra poco) altri come Ahmed Almutawa, hanno creato uno script in grado di mappare automaticamente i Pokémon a schermo.Dopo una notte su Reddit il progetto è stato subito un successo,  ed ora è disponibile su un sito gratuito raggiungibile qui. Ci teniamo ad avvertirvi di due pericoli che potete incorrere utilizzando questto script: per prima cosa se non siete programmatori probabilmente fareste meglio a lasciar stare per non rischiare di  distruggervi il telefono tra le mani, e in seconda battuta siete a rischio ban in caso Niantic  prenda  provvedimenti. Proprio per questo lo stesso Ahmed consiglia di utilizzare un secondo account per scovare il Pokémon e poi andare col primario a catturarlo.

 

Il trucco degli Eevee

Ah nostalgia canaglia, quando il piccolo Eevee aveva solo tre evoluzioni e dovevamo scegliere quale pietra elementale dargli per  farlo evolvere. In Pokémon GO non esistono pietre, ma solo dolci e preziose caramelle che trasformeranno casualmente Eevee in Jolteon, Vaporeon e Flareon. Sta di fatto che un vero e proprio mistero avvolge le evoluzioni casuali del piccolo esserino marrone, quali sono i criteri per cui si trasforma in un cane elettrico? Le prime supposizioni volevano che i principali fattori di trasformazioni fossero le mosse, con Comete sarebbe diventato Vaporeon, con Fossa un Flareon e infine con Corposcontro diverrà Jolteon. Poi la svolta: pare che Niantic abbia messo un gustoso Easter Egg  basato sulla serie Pokémon, precisamente sulla puntata avente protagonisti i tre fratelli Eevee, e dando al proprio mostriciattolo il nome di uno dei tre si aumentassero ulteriormente le possibilità di beccare quello giusto. Abbiamo provato a chiamare Sparky il nostro Eevee più forte e abbiamo ottenuto Jolteon, come da rumor, peccato che il secondo, chiamato Rainer per ottenere  Vaporeon, si sia trasformato comunque in Jolteon. Quindi cambiare il nome potrebbe aumentare le probabilità di ottenere l’eevolution desiderata ma non garantirà il successo.

Durante il Comic Con di San Diego questo trucco è stato confermato da John Hanke (che ha anche suggerito che nel gioco son presenti altri easter egg)

 

Ah sì, per ottenere un Flareon provate a chiamarlo Pyro.

Trucco Schiusura delle uova più veloce

Questo è un trucco lampo è funzionante al 100% che arriva direttamente dagli Stati Uniti: prendete il vostro smartphone (Android o iOS non fa differenza), accendete Pokémon GO. Assicuratevi di avere almeno un uovo a 0 KM (non importa la distanza richiesta.) Andate in cucina, posizionate l’uovo nell’incubatrice, e accendete il forno a microonde ad una temperatura di 120 °( in alternativa va bene anche il forno a incastro del piano cucina) questo simulerà i vostri passi. Ora  il processo è semplice: per le uova da 10 Km lasciate il telefono all’interno del forno per 30 minuti, per quelle da 5 ,15 e per quelle da 2 solo 7 minuti.
Il risultato è garantito.*

Fatto?

 Programmatori che scoprono cose

Continuando coi rumor e con le certezze, stando a Serebii (il portale internet più famoso sul mondo Pokémon) ogni continente avrebbe il suo Pokémon in esclusiva: Tauros in America, Farfetch’d in Asia, Kangaskhan in Australia e Mr. Mime in Europa, in Africa nulla che tanto non hanno manco gli iphone.Se questo è vero o meno ai posteri l’ardua sentenza anche se pare sia confermato anche questo ma con molta fortuna potrete trovare i Pokémon extra-comunitari dalle uova da 10 km, nel mentre un allenatore avrebbe già catturato tutti i Pokémon disponibili in Nord America (142) escludendo appunto i tre di qui sopra tranne Tauros, Zapdos, Articuno, Moltres, Ditto e Mewtwo. E qui entrano in gioco altri programmatori che , estraendo le linee di codice di Pokémon GO hanno scoperto  che i tre uccelli Leggendari e il clone di Mew non sono ancora disponibili, e che quindi verranno  sbloccati molto probabilmente per eventi appositi organizzati da Niantic stessa (Come ha confermato lo stesso Hanke). Lo stesso Mew rientra in un’altra categoria: Mythic, quindi potete smettere di cercarlo sotto i camion verdi ai moli di Genova.

Pokédates

Non solo app di contorno, rumor, e Pokémon evento circondano GO ma anche maldicenze. Per sfidare la famosa regola che chi gioca a Pokémon GO non ha una vita sessuale attiva, e soprattutto non si diverte ma si isola dal resto del mondo è stato aperto un sito di incontri per giocatori dell’app di Ninantic dal nome Pokédates , che possono darsi appuntamento presso dei Pokéstop per conoscersi meglio e magari mettere su famiglia ( o almeno instaurare un’amicizia). Ovviamente i più maliziosi potrebbero pensare che i lsito sia un covo di pedofili pronti ad attaccare le ragazzine ingenue, ma  è più probabile che l’esito dell’appuntamento sia con un omaccione nerboruto che si finge un’adolescente per cuccare lo sfortunato maniaco.

Avete altre app o trucchi funzionanti per Pokémon GO? Segnalateceli qui sotto!

*Attenzione: il trucco delle uova non funziona veramente.