Intervistati da Nintendo Dream, Akira Otani, Shunsuke Kobayashi e Jun Iwasaki, rispettivamente producer, director e director delle battaglie di Mario & Luigi: Paper Jam Bros. hanno parlato del gioco, in particolare della scelta di includere Paper Mario nel titolo. 

 

La radici della presenza del personaggio sono dovute al fatto che in questo capitolo i bottoni primari da utilizzare sono tre e non due come nel passato. Gli sviluppatori hanno pensato a lungo a quale personaggio includere, finché ad Otani non è venuta l’idea di aggiungere proprio Paper Mario.

Ecco alcuni punti dell’intervista dove si parla del personaggio:

ND: La presenza di Paper Mario all’interno del gioco è stata decisa fin dall’inizio?

 

Otani: Stavamo pensando al prossimo progetto fin dal rilascio di Mario & Luigi: Dream Team. Ma prima di pensare a quali personaggi includere, abbiamo riconsiderato l’uso dei tasti e il modo di giocare. Controllare Mario con il tasto A e Luigi con il tasto B era una cosa che è stata decisa per tutta la serie, ma per questo capitolo abbiamo pensato di permettere l’utilizzo di un terzo tasto, anche se i controlli sarebbero potuti risultare più complessi.

 

ND: Quindi i personaggi sono stati decisi in base al numero di tasti utilizzati, giusto?

 

Otani: Il tasto Y è il più semplice da raggiungere dopo A e B, ed è così che abbiamo pensato a quale personaggio avremmo potuto aggiungere nel gioco. Sebbene la presenza di un personaggio della serie era una possibilità, non mi dava l’idea di essere una vera innovazione, così mi è venuta in mente l’idea di far coesistere Mario e un Mario simile a lui. Da qui la decisione di mettere Paper Mario, in modo da affiancare un Mario 3D e uno 2D per creare una sorta di nuovo gameplay.

E voi avere già letto la nostra recensione di Mario & Luigi: Paper Jam Bros.? Se non lo avete fatto potete rimediare cliccando sul seguente link.

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