È ormai risaputo che Rise of the Tomb Raider, titolo in uscita il 13 Novembre su Xbox One e Xbox 360, si tratta di una esclusiva temporale per le console di casa Microsoft: infatti i giocatori su PC potranno mettere mano sul titolo nella prima parte del 2016, mentre gli utenti Playstation 4 dovranno aspettare praticamente un intero anno prima di poter aggiungere questo gioco alla propria libreria. Square Enix ci spiega la motivazione dietro questa scelta.

 

Infatti Phil Rogers, CEO di Square Enix Americas and Europe, durante una intervista concessa ad Examiner, rivela che sebbene la compagnia sapesse che questa decisione avrebbe potuto deludere i fan delle altre piattaforme di gioco, si tratta semplicemente della scelta migliore per l’evoluzione del brand e della serie sul lungo periodo.

Ecco le parole di Rogers:

 

Spero che i fan capiscano che non si è trattata assolutamente di una decisione semplice. È stata una decisione sulla quale abbiamo dovuto riflettere molto, trattandosi di partnership a questi livelli. È stata una scelta fatta con cognizione e pensandoci molto seriamente. Sapevamo sin da subito che avrebbe potuto deludere alcuni fan sul breve periodo.

 

La scelta di Square Enix potrebbe sembrare illogica, in quanto lo scorso capitolo è stato reso disponibile come titolo multipiattaforma nel 2013. Nonostante Rogers sia al corrente della possibilità di deludere alcuni fan, ha spiegato durante l’intervista che la decisione è stata influenzata dalla forte fiducia nella passione di Microsoft per la serie:

 

La passione di Microsoft per Tomb Raider è magnifica, ed è stata una dei fattori determinati per la scelta.

Avendo lavorato con noi in passato su titoli su scala minore, i ragazzi di Microsoft sono sempre stati d’aiuto. Comunque sia, per Rise of the Tomb Raider ci hanno messo passione e ci hanno dato quell’iniezione di fiducia che ci ha permesso di stupire il pubblico. L’impegno e la dedizione di Microsoft sono davvero importanti per noi.

 

L’impegno di cui parla Rogers si traduce in supporto anche da parte dei membri dell’esecutivo di Microsoft, per esempio rivela che Phil Spencer si reca spesso nello studio di San Francisco per parlare con il team di sviluppo, provare il gioco e commentare l’operato del team.

 

Nel caso non lo sapeste, Phil visita Crystal Dynamics ogniqualvolta si trova a San Francisco. Phil è l’ospite più gradito, viene a parlare col team, prova il titolo e questo prova l’impegno di Microsoft nei confronti del nostro lavoro.

 

Nonostante la lunga attesa che dovranno subire i giocatori PC e Playstation 4, Rogers ha spiegato che il patto sull’esclusività temporale del titolo è stata una mossa necessaria per avvicinare Tomb Raider ai franchise considerati “premium” di Microsoft, quali Halo, Gears of War, Forza.

 

Stiamo per far crescere la nostra IP, e questa è una decisione presa per il lungo termine. Vogliamo portare Tomb Raider ad un livello più alto, e grazie all’impegno, passione e anche supporto di Microsoft pensiamo onestamente che sarà un gioco magnifico con il quale i fan si divertiranno per gli anni a venire.

 

Rise of the Tomb Raider, titolo sviluppato da Crystal Dynamics, sarà disponibile su Xbox One e Xbox 360 dal prossimo 13 Novembre. Come già scritto, la versione per PC arriverà ad inizio 2016 mentre gli utenti Playstation 4 dovranno attendere il periodo natalizio del 2016.
 


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