Dopo la notizia sul costume ispirato al manga Ika Musume, torniamo a parlare di Splatoon con alcuni stralci di un’intervista al produttore del gioco, Hisashi Nogami, pubblicati dai colleghi di Nintendo Life.

 

Nogami è tornato a ribadire la propria opinione su uno degli elementi più controversi di Splatoon, l’assenza di chat vocale nelle partite multiplayer:

Vogliamo che tutti siano in grado di giocare alla pari, così che tutti i giocatori – quelli che non ha mai giocato uno sparatutto prima d’ora così come quelli che lo hanno fatto – possano divertirsi. Per raggiungere questo obbiettivo le varie caratteristiche che sarebbero potute comparire nel gioco sono andate incontro ad un processo di selezione. Come parte di questo processo abbiamo deciso di non includere la chat vocale.

 

Pensiamo ci siano due possibili motivi per l’utilizzo della chat vocale: per il gioco strategico e per conoscere lo stato d’animo degli avversari. Abbiamo progettato il gioco in maniera tale che sia ancora possibile giocare strategicamente, tenendo anche in considerazione in ogni modo non esistono vantaggi eccessivi. Per quanto riguarda il conoscere lo stato d’animo degli avversari, capiamo molto bene quanto questo possa essere divertente, ma speriamo anche voi possiate capire che ciò può avere anche effetti negativi.

Un altro dei punti “caldi” toccati dalle dichiarazioni di Nogami è quello riguardante la scarsità di contenuti al lancio ed il graduale roll-out di contenuti DLC, che nonostante la sua totale gratuità, ha suscitato molte critiche:

 

Innanzi tutto abbiamo messo molto impegno in ogni centimetro delle arene online, così che giocandole più e più volte gli utenti possano ottenere una maggiore consapevolezza del terreno, dando più spazio e profondità al gameplay. Le caratteristiche delle armi e le strategie per sfruttarle variano per ogni arma, ed ovviamente varieranno anche per ogni mappa in cui vengono utilizzate e perfino in relazione all’equipaggiamento che compagni di squadra ed avversari stanno usando. Vogliamo che gli utenti assaporino ogni singola parte dei contenuti che abbiamo preparato, quindi piuttosto che fornire molti tutti assieme, ne aggiungeremo pochi per volta.

 

In secondo luogo, avendo dedicato molta attenzione al bilanciamento del gioco, ci rendiamo anche conto che il titolo ha bisogno di una grande varietà di armi e di arene dal layout elaborato per esaltare davvero il suo gameplay.

 

Il problema è che a volte ciò può disturbare il bilanciamento del gioco.

 

Il vero divertimento in Splatoon inizia quando i giocatori hanno confidenza col titolo, e sono in grado di giocare al massimo delle loro abilità con altri utenti che incontrano negli scontri online.

 

Aggiungeremo nuove arene ed armi col maturare della community. Faremo qualcosa di simile anche per ulteriori modalità di gioco.

Ricordiamo che Splatoon è disponibile in esclusiva su Wii U. Qui potete trovare la nostra recensione.

Fonte

#LiveTheRebellion