Filippo Veschi

Speciale Batman: Arkham Knight – Intervista con Gaz Deves

Nella spettacolare cornice del Lucca Comics & Games 2014 siamo stati invitati da Warner Bros. ad una adrenalinica presentazione dedicata all’atteso Batman: Arkham Knight, tenuta da Gaz Deves, Social Marketing Manager del team di sviluppo Rocksteady. L’incontro si aperto con un trailer della nuova avventura del Cavaliere Oscuro, a cui è seguita la dimostrazione di uno dei primi livelli del gioco ed una nostra intervista esclusiva. Tutto il materiale mostrato è stato realizzato in engine, senza l’ausilio di sequenze prerenderizzate, tanto nelle scene filmate quanto nelle sequenze di azione vere e proprie. L’impatto grafico è eccellente ed i risultati che Rocksteady è riuscita a raggiungere concentrandosi sulle console di nuova generazione superano di diverse misure i precedenti titoli della serie. La dimostrazione conteneva un livello ambientato in uno stabilimento chimico sotto l’attacco dello Spaventapasseri. Dopo l’assenza in Arkham City, questo storico avversario dell’Uomo Pipistrello torna quindi all’attacco, unendo le proprie forze a quelle dell’Arkham Knight, la nuova nemesi dell’Arkhamverse ideata da Rocksteady. Colpiscono senza dubbio le sequenze d’azione, grazie alla rinnovata fluidità dei movimenti di Batman: l’apprezzato sistema di combattimento della serie è stato espanso sia con nuove mosse, tra cui i takedown ambientali, sia con l’interazione con la Batmobile, che appare protagonista del gioco tanto quanto il Cavaliere Oscuro. La Batmobile non è solo un mezzo di locomozione, ma anche una vera e propria macchina da guerra, dotata di armi sia anti-veicolo, che di proiettili non letali per i nemici appiedati (dato che come è noto, Batman non uccide mai nessun criminale). La vettura, infine, potrà anche essere controllata da Batman in remoto, intervenendo nei combattimenti e collaborando nei vari takedown.

Al termine della presentazione si è quindi tenuta la nostra intervista


 

Ciao Gaz! Prima di tutto complimenti per l’incredibile presentazione, ci hai presentato il gioco in maniera davvero entusiasmante!

 

Ciao! Bhe, è stato facile, avete visto quanto è fantastico il gioco?

 

Assolutamente! Abbiamo qualche domanda per te. Osservando il design dell’Arkham Knight abbiamo notato una certa somiglianza con quello di Batman, soprattutto tra l’attrezzatura dei due personaggi. C’è una connessione tra i due in termini di nemesi/antagonismo o è solo una scelta a livello di design artistico?

 

Riguardo al design dell’Arkham Knight, si tratta di uno stratega, di un comandate di quest’esercito di droni e soldati che stanno attaccando Gotham, quindi possiamo dire che il suo design riflette questa attitudine militare. Alcuni elementi del suo costume sono ispirati all’attrezzatura stealth; attraverso il suo elmetto può impartire ordini al suo esercito, ma è anche conscio del fatto che Batman è la minaccia più grande per il suo piano. È uno stratega che sa identificare il suo nemico, che lo sa studiare, e punta a sfruttare le debolezze di Batman contro di lui. Il design dell’elmetto è apertamente un attacco psicologico rivolto verso Batman.

 

Un nuovo nemico, l’Arkham Knight. Come avete affrontato la sfida di introdurre una nemesi vostra in un universo così ricco come quello di Batman?

 

La creazione dell’Arkham Knight non è stata in sé una sfida, ma la risposta ad una sfida. Quando stavamo progettando il gioco ci siamo resi conto che non c’era un nemico, tra quelli storici di Batman, adatto al ruolo che avevamo in mente. Abbiamo quindi collaborato con DC Comics per la sua creazione ed è tutto avvenuto molto rapidamente. È stato galvanizzante, ma non difficile. Mi ha colpito vedere come tutti i programmatori, gli artisti ed il design team abbiano esclamato “è assolutamente fantastico”. Avere la possibilità di portare un nostro personaggio nell’universo di Arkham ci ha davvero esaltato.

 

Con la Batmobile Arkham Knight introduce per la prima volta nella serie elementi di guida e di combattimento alla guida. Quali sono state le sfide per il team di sviluppo nel realizzare questo?

 

Una domanda molto interessante. Credo che il nostro approccio nell’inserire la Batmobile nel gioco sia stato diverso rispetto a quello che avrebbero adottato altri studios. Volevamo che la Batmobile sembrasse quasi come un’estensione di Batman stesso. Una delle cose che avremmo potuto fare sarebbe stato assumere un programmatore, un game designer che lavora con i giochi di guida, far realizzare a lui la vettura, mentre tutto il resto del team lavorava su Batman. Invece noi abbiamo preso il nostro player core director, Adam Doherty, colui che ha lavorato sul personaggio di Batman fin dal primo giorno, sin dai tempi di Arkham Asylum. Quindi avendo qualcuno che ha lavorato su entrambe le parti del gioco il risultato è molto naturale, organico, e i due tipi di gameplay funzionano molto bene assieme. Alla fine penso che sia stato tutto molto meno difficile di come sarebbe potuto essere grazie al suo lavoro.

 

Batman e la Batmobile hanno in Arkham Knight un design contemporaneo. Ma cosa possiamo ritrovare della Batmobile classica nella vostra interpretazione della Batmobile?

 

Se ti ricordi, la Batmobile compare anche in alcune sezioni di Arkham Asylum. Se prendi quella Batmobile e la confronti con quella di Arkham Knight puoi vedere che ci sono senza dubbio delle influenze. Le caratteristiche principali della Batmobile sono però quelle che ci servivano per il gameplay del gioco. In pratica è un’auto sportiva supercorazzata. Quindi ha bisogno di essere veloce, deve essere inarrestabile… penso che la posizione dell’abitacolo sia un po’ particolare; abbiamo sperimentato un po’ con quella. Abbiamo provato a posizionarlo più nel retro in alcuni dei design alternativi, ma alla fine abbiamo deciso di spostarlo in fronte per rendere il sedile eiettabile il più naturale possibile; penso che le meccaniche di espulsione del pilota siano davvero fighe, ti fanno davvero sentire Batman. Alla fine il gameplay, le cose che volevamo realizzare nel gioco, sono state la più grossa influenza nel design della vettura.

 

Ci chiedevamo… ci sarà nel gioco una battaglia tra Batman e la Batmobile contro Arkham Knight e la Arkham Knight car?

 

Argh… Spoilers!

 

Hai detto abbastanza! Passando ad altro, Arkham Knight porta la serie di Arkham sulle piattaforme di nuova generazione, e potrebbero esserci dei nuovi utenti che non hanno mai giocato la serie prima d’ora. È un buon punto d’entrata per i nuovi fan del franchise?

 

Certamente è un ottimo gioco per i nuovi fan! La nostra filosofia di sviluppo è quella di far sentire il giocatore Batman e, sai, far vivere quella fantasia di potere è fantastico, ed i controlli sono piuttosto immediati per chiunque. La porzione di gioco che avete visto nella demo è all’incirca 1 ora, 1 ora e mezzo dopo l’inizio, ed in quell’arco di tempo vengono introdotti Batman, le varie abilità, la Batmobile. Quella sezione è forse la prima in cui viene richiesto al giocatore di sfruttare liberamente tutte le abilità. Quindi, per rispondere alla tua domanda, sì, credo che Arkham Knight sia un ottimo punto d’entrata per i nuovi giocatori. Non è disorientante, è divertente sin dal primo minuto.

 

Un ultima domanda. Negli ultimi tempi abbiamo visto un proliferare di collection e port next-gen. Avete qualche piano per portare la trilogia old-gen di Arkham sulle nuove piattaforme?

 

Non ci abbiamo proprio ancora pensato! Per ora siamo concentratissimi sul terminare Arkham Knight!

 

Perfetto, non abbiamo altro da chiederti. Ti ringraziamo vivamente per il tempo che ci hai concesso.

 

Grazie a voi per le vostre domande!

 

Batman: Arkham Knight uscirà nel secondo trimestre 2015 su PS4, Xbox One e PC
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