Redazione ILVG

Speciale ID@Ilovevg – Dungeon Kingdom : Sign of the Moon

Sviluppato dai ragazzi francesi di Hydro Games e attualmente ancora in piena ricerca di fondi su Indiegogo (manca veramente poco alla deadline, se per caso voleste contribuire), Dungeon Kingdom : Sign of the Moon è un interessante gioco di ruolo progettato tenendo bene a mente quelle che sono le caratteristiche più classiche dei dungeon crawler vecchia scuola. L’interesse attorno al lavoro di Hydro Games è palpabile e certificato dall’arrivo del titolo su Greenlight, l’importantissima vetrina che Valve mette a disposizione agli sviluppatori indipendenti per far emergere i propri prodotti grazie alla “voce del popolo”. Date le premesse, non potevamo che inaugurare la nostra rubrica ID@Ilovevg (facendo un po’ il verso a Microsoft ed al suo ID@Xbox, cui abbiamo già dedicato un nostro approfondimento) proprio con Dungeon Kingdom.

Come detto, si tratta di un gioco di ruolo dallo stampo old school, che punta innanzi tutto a quel pubblico particolarmente attratto da produzioni come Dungeon Master, Ishar, Eye of the Beholder, Elder Scrolls,  Black Crypt o Might and Magic (senza dimenticare il più recente Legend of Grimrock). Hydro Games non si è comunque dimenticata del resto della popolazione videoludica: in generale Dungeon Kingdom è un titolo adatto a chi ama l’avventura, l’eplorazione, il fantasy eroico e il puzzle solving. Nonostante però questa marcata venatura classica il titolo visivamente cerca di adeguarsi all’hardware contemporaneo, e gli sviluppatori hanno fatto il possibile per confezionare il tutto con un aspetto “next-gen” sul fronte visivo.

Le piattaforme di riferimento (oltre, come ovvio, al PC) sono quelle mobile. Le priorità del team sono portare l’esperienza su PC, Mac, iOS e Android, non escludendo però delle versioni per Linux e Windows Phone in seguito. L’obbiettivo è arrivare sugli scaffali (rigorosamente digitali) per l’inizio del 2015.

 

Potete seguire lo sviluppo di Dungeon Kingdom, oltre che tramite i riferimenti che vi abbiamo già dato, sulle piattaforme sociali:

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